Categorie: Architettura

architettura_progetti | Claudio Silvestrin. Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

di - 23 Gennaio 2004

Situata sull’area dell’ex fabbrica Fergat e voluta dalla collezionistaPatrizia Sandretto -che ha promosso il concorso internazionale vinto nel 1999 da Claudio Silvestrin-, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo si propone come elegante volume di chiara pietra leccese, in cui la marcata componente orizzontale –esaltata dal ritmo impartito dai tagli verticali e dagli ampi portoni di cedro- viene contraddetta dalla presenza di un alto piano staccato che, ortogonalmente, la blocca verso ovest.
Definito dal progettista “un capannone industriale”, il polo espositivo torinese conferma la limpida e stereometrica concezione dello spazio che già presiedeva a Villa Neuendorf o al negozio Armani di San Pao lo del Brasile. Silvestrin sintetizza le complesse esigenze di una sede museale in due unici piani, di cui quello inferiore -destinato alle funzioni più propriamente pubbliche ed espositive- è caratterizzato dall’asse distributivo del corridoio che, in pianta, raddoppia verso l’interno, per la sua intera lunghezza, il prospetto principale.
Solo apparentemente “neutro” e understatement, in realtà suggestivo e calibrato nell’accurata definizione dell’intersecarsi dei piani e del fiottare della luce, lo spazio così creato sorprende per la sua qualità. Il contrasto tra il bianco assoluto delle pareti e il grigio cangiante del pavimento, oltre a richiamare l’estetica industriale, ottiene l’effetto di non caricare di segni troppo invadenti ambienti destinati alla libera e multiforme espressione dell’arte contemporanea, esaltando quell’interpretazione “assoluta” dello spazio che, inconfondibile cifra di Silvestrin, sembra concretizzarne il concetto astratto, il principio archetipale.
In tanto rigore, tocca alla luce immettere la variabile poetica. Il suo alternarsi, quantitativo e qualitativo -abbagliante quella proveniente dalle aperture verso l’esterno, esile come una lama quella che entra dai celebri “tagli” e dalle spaccature dei controsoffitti- diventa quintessenza spaziale ed espediente figurativo, traducendosi- soprattutto nel doppio volume del corridoio- in cadenzato récadrage luminoso di giorno, e in profonda ombra marcapiano di sera. Mentre, nelle sale espositive, dissolve la concezione tradizionale della scatola muraria per assimilarla a una macchina ottica, a un proiettore, a uno spaziale e architettonico str umento della visione.
Al secondo piano, che con una valenza più privata e intima ospita il ristorante e gli uffici, il cemento grigio delle sale si ammorbidisce con una tonalità più sabbiata, mentre le pareti del ristorante riscoprono la materica sensualità del limestone dei negozi di Armani. La calda irregolarità del legno di cedro immette poi la variabile cromatica, rivestendo brevi lame di piani murari, ma soprattutto costituendo gli arredi, tra cui ritorna, nei bagni, uno di quegli splendidi bacili ovali che sono ormai un classico internazionale del design.

articoli correlati
Lei. Donne nelle collezioni italiane alla Fondazione Sandretto di Torino
La montagna incantata: Torino, Fondazione Sandretto
link correlati
Claudio Silvestrin

elena franzoia


Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l’arte
Via Modane, 16
10141 Torino
tel.: +39 011 19831600
fax: +39 011 19831601
e-mail: info@fondsrr.org
web site: www.fondsrr.org
orario di visita: da martedì a domenica 12-20; giovedì 12-23; lunedì chiuso; apertura per le scuole 9-19.


[exibart]

Articoli recenti

  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18
  • Arte contemporanea

Quella di Warhol non è mai la “solita zuppa”: l’eredità di un soggetto iconico

La lattina più famosa dell’arte torna protagonista: denigrata, celebrata, reinterpretata. La sua metamorfosi mostra quanto la visione di Warhol continui…

6 Dicembre 2025 9:30
  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24