Una brutalità finemente espressa, la mostra di Family Jewels a Napoli

di e - 4 Gennaio 2024

Il 23 dicembre, Family Jewels è arrivato al suo secondo appuntamento al Giardino Liberato di Materdei, a Napoli. Il gruppo di artisti si è affacciato sulla scena napoletana allestendo in questo spazio opere ed esperienze, spinti da esigenze comunicative e dalla ricerca di spazi altri dai circuiti ufficiali, spesso respingenti. Il risultato sembrava già una boccata d’aria fresca e tale si riconferma.

Family Jewels, veduta dell’installazione, Giardino Liberato, Materdei. Ph. Matteo Magnoni, 2023

Abbiamo chiesto alla pittrice Chiara Panunzio come è nata l’idea del progetto e la risposta è stata lapidaria: «Dalla fame e dal bisogno di produrre ed esporre al di fuori di un sistema dell’arte autocelebrativo». Family Jewels riunisce diversi artisti emergenti, come Roberto Salernitano, Marta Del Zanna, Akele Castellano, Serena Pisano, Matteo Magnoni, Gaetano Ippolito, Tommaso Eloquente, Egidio Salzano, Cellophanee, Tricatiempo, Fabiana Vai, Lorenzo Mirra, Francesco Tardio, Carlo Dati e Vittorio D’Antonio e la stessa Panunzio, ispirati dall’estetica del grottesco, dalla poesia romantica e, in alcuni casi, da un ricercato gusto storico-artistico.

È il caso di Vittorio D’Antonio nelle cui incisioni e acqueforti l’arte impegnata e il gusto manierista si fondono. Ne è un esempio Lacrime di coccodrillo, dove l’iconografia del Cristo deposto si concretizza nell’immagine dell’immigrato, e, ancora, nell’incisione Perle ai porci, dove la composizione dei soggetti rimanda alla Nuova Oggettività tedesca di Georg Baselitz e Otto Dix.

Vittorio D’Antonio, Perle ai porci, 2023. Ph. Matteo Magnoni

Chiara Panunzio realizza un live painting di una Maja desnuda dal titolo Basta chiamare il pifferaio magico. Ma sono i ritratti che colpiscono più di tutti, come Il prato del vicino e In dolce attesa, i cui oli dai toni accesi e vivaci ci ricordano del linguaggio dei Fauves francesi.

Family Jewels, veduta dell’installazione, Giardino Liberato, Materdei. Ph. Matteo Magnoni, 2023

Akele Castellano ricrea una sala operatoria per un intervento su una conchiglia. L’ambiente, completamente spoglio, è occupato unicamente da una scritta sul muro retrostante al tavolo operatorio, che riproduce la voce della conchiglia con le parole di Francesco Tardio (autore della coinvolgente e intimistica performance al piano sottostante). Si tratta di un invito al visitatore a prendere parte all’operazione e quindi all’atto creativo, muovendosi nello spazio ed emettendo suoni. Si conclude poi con la provocatoria finestra aperta, che lascia all’osservatore una domanda: vivere una vita attiva, creativa, rumorosa oppure attraversare quella finestra?

Akele Castellano. Ph. Matteo Magnoni

È seguita la performance musicale di Marta Del Zanna, Fabiana Vai e Lorenzo Mirra in contemporanea alle proiezioni cinematografiche d’essai curate da Carlo Dati (Cinema Liberato). In conclusione Family Jewels è un piccolo angolo di sperimentazione, brutalità e potenziale finalmente espresso.

Articoli recenti

  • Personaggi

Come sarebbe il mondo senza atomica? Intervista al premio Nobel per la pace Melissa Parke

Ha aperto a Roma Senzatomica, una mostra senza opere d’arte per spiegare uno tra i pericoli più urgenti, ovvero la…

21 Maggio 2024 16:57
  • Mostre

Effetto Notte: il Nuovo Realismo Americano va in mostra a Roma

Nuovo Realismo Americano a Roma: negli spazi barocchi di Palazzo Barberini, sede delle Gallerie Nazionali di Arte Antica, va in…

21 Maggio 2024 12:14
  • Arte contemporanea

Desde la Frontera, otto artisti contro tutte le barriere: la mostra al CaixaForum di Barcellona

Vanessa Beecroft, Akram Zaatari, Annette Messager e altri artisti provenienti vari Paesi di tutto il mondo, per una mostra al…

21 Maggio 2024 11:10
  • Progetti e iniziative

Giacomo Matteotti: nel centenario della morte riapre nel Polesine la casa museo dell’eroe antifascista

Il ricordo di Giacomo Matteotti trova nuova vita, attraverso due iniziative in occasione del centenario della sua tragica morte: la…

21 Maggio 2024 10:02
  • Arte contemporanea

Francesca Casale e la “street art olfattiva” da scoprire al MAU di Torino

Al MAU – Museo di Arte Urbana di Torino si sperimentano inedite forme espressive tramite l’olfactory art di Francesca Casale,…

21 Maggio 2024 8:45
  • Mostre

Shelter Island: fisica e sperimentazioni artistiche in mostra a Venezia

Dal 22 maggio al 24 agosto sarà visitabile presso le sedi della Galleria Marina Bastianello, "Shelter Island", a cura di…

21 Maggio 2024 0:03