Categorie: Beni culturali

Un nuovo incarico per Andrea Viliani, curatore del progetto Pompeii Commitment

di - 28 Agosto 2020

Un nuovo incarico per Andrea Viliani, attualmente responsabile e curatore del Centro di Ricerca CRRI del Castello di Rivoli (Viliani è anche ex direttore del MADRE di Napoli), oggi è stato nominato Curatore del progetto Pompeii Commitment. Materie Archeologiche / Archaeological Matters.

Di che si tratta? Il Pompeii Commitment è un progetto che si basa sullo studio e sulla valorizzazione delle “materie archeologiche” custodite nelle aree di scavo e nei depositi di Pompei ed è finalizzato alla costituzione progressiva di una collezione d’arte contemporanea per il Parco Archeologico di Pompei, attualmente sotto la direzione generale di Massimo Osanna.

“Pompeii Commitment. Materie Archeologiche / Archaeological Matters ricongiunge archeologia e contemporaneità – sottolinea Andrea Viliani -, ovvero i reperti archeologici nel loro stato di conservazione e comprensione sempre mutevole e le manifestazioni culturali contemporanee nella loro molteplice e contraddittoria creazione di conoscenze e immaginari che ancora non esistono. Il progetto connette le testimonianze di catastrofi già avvenute con scenari di rischio e ricreazione contemporanei, producendo un patrimonio esperibile non solo quale “eredità” del passato ma anche come esempio di “rigenerazione” e “potenzialità”, si legge riportato nella nota stampa rilasciato nel pomeriggio di oggi, in cui viene annunciato anche il nuovo ruolo di Viliani.

Questa nuova direzione del Parco Archeologico di Pompei segnerà anche “L’implementazione del patrimonio esistente, ma anche per la creazione di nuovi scenari, in un contesto aperto al confronto fra le generazioni, le provenienze, le discipline e le materie da cui il nostro mondo è abitato e di cui è composto”, si legge. “In questo senso intendiamo usare la parola “responsabilità” (“commitment”): come prospettiva che dal passato si affida al presente e dal presente al futuro, ovvero come invito ad assumere un atteggiamento di consapevolezza, di impegno, di proposta nei confronti della persistente contemporaneità, e urgenza, epistemiche che un sito archeologico come quello di Pompei continua a trasmetterci”.

Le opere prodotte per il Pompeii Commitment verranno via via affidate a musei archeologici e di arte contemporanea. E indovinate che sarà il primo ad aggiudicarsi il primo risultato di questa sperimentazione, nel 2021? Il Castello di Rivoli, of course!

Articoli recenti

  • Mostre

la libera maniera: arte astratta e informale in mostra ad Arezzo

La collezione di arte astratta e informale italiana di Intesa Sanpaolo in mostra al Museo dell’Antiquariato di Arezzo, in un…

6 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Mark Bradford e Rio Terà dei Pensieri: cooperazione per il riscatto sociale

Dal 2016, l'artista americano Mark Bradford e la Cooperativa Sociale Rio Terà dei Pensieri hanno dato vita, a Venezia, a…

6 Maggio 2024 10:20
  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 6 al 12 maggio

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 6 al 12 maggio, in scena nei teatri…

6 Maggio 2024 9:25
  • Design

BIG, la Biennale Grafica arriva a Milano, tra cultura visiva e impegno sociale

BIG Biennale Internazionale Grafica è il festival dedicato al design della comunicazione e alle culture visive, alle prese con le…

6 Maggio 2024 8:13
  • Mercato

30 anni della super galleria David Zwirner

Il colosso David Zwirner festeggia il trentesimo anniversario con una nuova sede a Los Angeles e la mostra “30 Years”.…

6 Maggio 2024 6:00
  • Fotografia

EXPOSED: il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino

Al via EXPOSED Torino Foto Festival, il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino, a cura di Menno Liauw e…

6 Maggio 2024 0:02