Covid-19: anche la Biennale di Belgrado spostata al 2021

di - 25 Settembre 2020

Le notizie tutt’altro che rassicuranti in merito alla rapida evoluzione della pandemia da Covid-19, continuano a incidere direttamente sul calendario dei grandi appuntamenti dell’arte e della cultura in tutto il mondo. Dopo le ultime defezioni di FIAC, a Parigi, e Arte in Nuvola, a Roma, anche la Biennale di Belgrado, la cui apertura era prevista per il 16 ottobre, ha deciso di spostare tutto al 2021. «L’estendersi della pandemia da Covid-19 a livello globale, che sta portando a nuove e necessarie forme di contenimento, e in alcuni casi a rinnovati lockdown, ha indotto le autorità cittadine di Belgrado alla scelta di posticipare all’estate del 2021 il 58th October Salon I Belgrade Biennale», hanno fatto sapere dell’organizzazione.

Istituito nel 1960 e, dal 2014, a cadenza biennale, l’October Salon è la manifestazione dedicata all’arte e alla cultura contemporanea più importante in Serbia e, con le ultime edizioni, si è notevolmente aperto agli influssi internazionali, invitando artisti e curatori da diversi Paesi. Di norma, si svolge tra settembre e dicembre, dura sei settimane e si svolge sempre in luoghi diversi di Belgrado, in base al concept sviluppato dal direttore artistico e dai curatori che, per questa edizione, sono Ilaria Marotta e Andrea Baccin, fondatori di CURA, piattaforma editoriale con sede a Roma e dedicata al contemporaneo.

Andrea Baccin e Ilaria Marotta

Un po’ turbolento ma sicuramente stimolante per il pensiero era stato anche il percorso della Biennale, con Petrit Halilaj che, a luglio, annunciava ufficialmente il suo ritiro dalla manifestazione, dopo che gli organizzatori avevano rifiutato di indicare, nelle didascalie e nei materiali informativi, la sua nazionalità kosovara. Alla decisione di Halilaj, i curatori avevano risposto con una lunga lettera, che abbiamo riportato integralmente qui.

«Il Cultural Center di Belgrado che ha sostenuto il progetto anche in questi tempi difficili, ha ritenuto, in accordo con i curatori Ilaria Marotta e Andrea Baccin, che la scelta di posticipare il progetto al 2021, fosse quella che meglio garantisse la sicurezza degli artisti e del pubblico, e la riuscita dell’evento stesso», continuano dalla Biennale. The dreamers ne è il titolo, che richiama la dimensione sospesa dell’onirico ma anche i soggetti sognanti, le persone alle quali è affidata l’immaginazione ed, eventualmente, la realizzazione di infiniti altri mondi. Titolo che rimarrà identico anche per l’appuntamento del 2021, anche se, prevedibilmente, con profondi aggiornamenti, che terranno di certo conto anche dell’esperienza unica che stiamo tutti vivendo.

Condividi
Tag: 58th October Salon | Belgrade Biennale 2020 andrea baccin Belgrado biennale di belgrado coronavirus Covid-19 ilaria marotta

Articoli recenti

  • Mercato

30 anni della super galleria David Zwirner

Il colosso David Zwirner festeggia il trentesimo anniversario con una nuova sede a Los Angeles e la mostra “30 Years”.…

6 Maggio 2024 6:00
  • Fotografia

EXPOSED: il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino

Al via EXPOSED Torino Foto Festival, il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino, a cura di Menno Liauw e…

6 Maggio 2024 0:02
  • Personaggi

Morto a 87 anni Frank Stella, pioniere dell’arte minimalista americana

Innovatore inquieto e implacabile, figura dominante del minimalismo e dell’astrazione, Frank Stella è morto a 87 anni: la sua visione…

5 Maggio 2024 17:57
  • Fotografia
  • Mostre

«Una volta ero integrata ora sono disintegrata». Diaspora e memoria nella fotografia di Silvia Rosi

È stata questa la frase, pronunciata dalla madre dell’artista che ha ispirato il percorso della mostra Disintegrata, in corso alla…

5 Maggio 2024 16:39
  • Arte contemporanea

Lehmann Maupin atterra a Milano, da Circolo

Da Hernan Bas a Nari Ward. Ecco gli artisti internazionali che occupano gli spazi in Via della Spiga, in occasione…

5 Maggio 2024 12:03
  • Fotografia

Fotografia e dintorni, cosa vedere a Torino #4: giro fuori porta

Torino a tutta fotografia con il nuovo festival Exposed e la fiera The Phair, gli appuntamenti da non perdere con…

5 Maggio 2024 9:36