MIA 2021: nuove date e nuovi spazi per la fiera di fotografia di Milano

di - 1 Febbraio 2021

Continua l’effetto domino nel calendario del mondo dell’arte: MIA – Milan Image Art Fair, la fiera dedicata alla fotografia, diretta da Fabio e Lorenza Castelli, ha annunciato le nuove date della decima edizione, che si terrà dal 7 al 10 ottobre 2021, dunque al termine di un settembre caldissimo per la città meneghina, con il colpo di coda estivo di MIART. Dopo l’annullamento dell’appuntamento del 2020, la manifestazione ritorna quindi in presenza e nei mesi che, fino a ora e in base all’esperienza appena trascorsa, sono considerabili i più sicuri.

«Lo spostamento della manifestazione al prossimo autunno, dopo l’annullamento dell’edizione del 2020, è motivata dall’esigenza di garantire ai visitatori e agli espositori la massima sicurezza», hanno spiegato dall’organizzazione. «Si auspica infatti che le nuove difese contro la diffusione della pandemia e il successo della campagna di vaccinazione globale possano assicurare una migliore condizione di fruizione».

MIA: nuovi spazi e l’immagine guida del 2021

Novità anche dal fronte degli spazi: MIA 2021 si terrà infatti nella nuova sede di Superstudio Maxi, in via Moncucco 35, Milano. 7400 metri quadrati per ampliare ulteriormente le possibilità espositive della fiera. Seguendo la scia di MIA&D Singapore, tenuta nel 2014 a Marina Bay Sands, a Singapore, MIA 2021 metterà in dialogo fotografia e design, un rapporto che evidenza la trasversalità dei linguaggi d’arte, al quale sarà dedicata una sezione specifica. Tra le altre novità, un tour tra gli stand che espongono stampe vintage e rare, per rispondere alle richieste dei collezionisti, la cui passione per le opere storiche, per le stampe vintage e rare è diventata sempre più importante.

A firmare l’immagine guida di MIA Fair 2021, il fotografo britannico Rankin, attraverso alcune immagini tratte dal suo progetto Saved by the Bell. Editore della rivista Dazed, regista di film, artista eccentrico, con un portfolio amplissimo, dalla fotografia documentaria alla ritrattistica, Rankin è conosciuto e apprezzato per il suo approccio audace al mezzo e per le sue immagini di forte impatto. Saved by the Bell, una citazione da una famosa sitcom statunitense andata in onda dal 1989 al 1993, è stato realizzato da Rankin per Hunger Magazine, in collaborazione con il make-up artist Andrew Gallimore. Il progetto rappresenta una sorta di reinterpretazione della cultura degli anni ’80 e ’90, richiamata attraverso l’uso di colori pop e pattern grafici e con un gusto avanguardistico, messo in risalto dalla presenza di elementi tridimensionali applicati sui volti dei soggetti.

«Nel corso di nove anni di storia, MIA Fair è cresciuta molto, non solo come evento espositivo, ma soprattutto come piattaforma culturale, particolarmente attenta a mostrare le ultime novità nel campo della fotografia d’arte», hanno continuato dalla fiera. «Ha approfondito, allo stesso tempo, la conoscenza di questo linguaggio artistico tra i visitatori e gli appassionati, così come tra i professionisti e i collezionisti. MIA Fair è riconosciuta a livello internazionale come fiera d’arte di riferimento per l’elevato standard qualitativo e organizzativo». Le gallerie che desiderano partecipare alla Main Section di MIA Fair e alla nuova Sezione MIA&D – Fotografia & Design, potranno presentare i loro progetti al Comitato di Selezione entro il 15 maggio 2021.

Articoli recenti

  • Mostre

L’illusione razionale di Escher in mostra a Ferrara

Palazzo dei Diamanti di Ferrara espone fino al 21 luglio 2024 uno degli artisti più scientifici e illusionisti di sempre:…

5 Maggio 2024 0:02
  • Fotografia

Fotografia Europea a Reggio Emilia: i premi e le menzioni del Circuito OFF

La mostra di SuoloCollettivo vince il Premio Max Sprafico al Circuito OFF di Fotografia Europea, per l'interpretazione del concept dell'edizione…

4 Maggio 2024 21:28
  • Mercato

Lempertz, all’asta un raro ritratto di Alessandro Farnese

Un minuscolo, preziosissimo, olio su rame ad opera del pittore fiammingo Jean de Saive sarà presto in vendita a Colonia.…

4 Maggio 2024 18:18
  • Mostre

Riscoprire l’avanguardia belga: Jef Verheyen al museo KMSKA di Anversa

Dopo una prima fase di digitalizzazione e archiviazione delle sue opere, viene presentato il lavoro di uno dei protagonisti dell'avanguardia…

4 Maggio 2024 16:23
  • Arte contemporanea

Come è nata la più famosa fornace d’arte di Murano? Una conversazione con il fondatore Adriano Berengo

La mostra Glasstress, inaugurata nei giorni di preview della Biennale, riac-cende i riflettori su questa realtà unica, che lavora in…

4 Maggio 2024 16:11
  • Fotografia

Other Identity #110. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Black Napkin

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

4 Maggio 2024 14:10