In un mondo saturo di stimoli visivi e sovraffollato di messaggi da decifrare, nasce una storia che nega la retorica della velocità e dell’efficienza, per restituire tempo, lentezza e profondità all’esistenza. Liberto, libro scritto da Fausto Romano e illustrato da Francesco Cuna, è una fiaba filosofica. Il protagonista è un bambino affetto da una malattia immaginaria quanto spietata: un’allergia alla pubblicità, quella stessa entità che domina l’immaginario contemporaneo, colonizza lo spazio urbano e manipola le emozioni. Ironia della sorte, Liberto è destinato a ereditare un’imponente agenzia pubblicitaria ma potrà farlo solo quando «Saprà quel che si sa con tutto il corpo, l’anima e lo spirito». Un apprendistato che ha il sapore del mito, dell’iniziazione, e che lo condurrà, grazie all’incontro con il bizzarro sottotenente Gennaro Ponza, verso un mondo altro: quello dei libri, «Custodi di antichi segreti e maestri di ribellione».
Ad accogliere questa opera d’esordio è Ki Stories, nuova casa editrice fondata dallo stesso Fausto Romano insieme all’azienda di ingegneria informatica MediaSoft, con sedi in Salento e in California. Il termine giapponese Ki, l’energia vitale che connette tutto ciò che vive, sintetizza il loro approccio, un progetto che nasce per attraversare i linguaggi e collegare mondi, tra cinema, teatro, musica e letteratura, dando respiro internazionale alla creatività di autori italiani.
Fausto Romano, autore, attore e regista con solide radici nella drammaturgia e nella scrittura cinematografica, immagina in Liberto una narrazione in cui la delicatezza dell’infanzia lascia trasparire una solida posizione critica e poetica, di utopia e di resistenza. Dalla pubblicità, in cui ha lavorato come attore, alla foresta, dove è nata l’idea di questo racconto, Romano ha trasformato un’intuizione in un libro e poi in uno spettacolo teatrale che oggi gira l’Italia.
Le illustrazioni sono affidate a Francesco Cuna, artista salentino con una formazione pittorica e un’ampia esperienza internazionale. Le sue tavole abitano la pagina come paesaggi simbolici, richiamando l’arte outsider e l’illustrazione onirica.
Liberto è disponibile in doppia lingua, italiano e inglese, e in due edizioni: una brossura e una edizione cartonata autografata e numerata (tiratura limitata di 200 copie, 24 euro).
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