ROBERT FEKETE ®, Senza titolo, Stima € 5.000,00 - € 10.000,00
Torna il 18 settembre 4-U NEW, il format iconico che dà avvio al secondo semestre di Kruso Art nel segno dell’arte ultra contemporanea. Da Yoshitomo Nara a Tomàs Saraceno, ecco i nomi selezionati dalla maison.
Si parte dal top lot, Yoshitomo Nara, in asta con una delle sue note sculture dalle sembianze bambinesche e sproporzionate: in Hand Searching, del 2017, es. 53/150 (lotto 65, stima: €40.000 – €60.000), occhi grandi e fronte ampia «mettono in scena espressioni capaci di sintetizzare una lotta interiore tra il mondo dell’infanzia e il tumulto delle fasi successive della vita», spiegano da Kruso Art. «Tutte le sue figure nascono da un’indagine introspettiva dei propri ricordi lasciando percepire che, partendo dalla meraviglia dell’infanzia, si può sempre scorgere la speranza per un futuro radioso».
Un altro lotto di rilievo, quello del collettivo Gelitin, attivo a partire dal 1993 e composto da Wolfgang Gantner, Ali Janka, Florian Reither e Tobias Urban. L’opera in asta è #1649, una tecnica mista su tavola di gradi dimensioni, anno 2012 (lotto 64, stima: €20.000 – €40.000). Mentre di Robert Fekete, importante esponente dell’attuale scenario pittorico-figurativo romeno, Kruso Art offre in catalogo l’olio su tela Senza titolo (lotto 24, stima: €5.000 – € 8.000), un simil-assemblage pieno di carica emotiva, tratto da frammenti del quotidiano. Occhio a Josh Smith, in asta con Senza titolo del 2016 (lotto 40, stima: €6.000 – €9.000). Kandell Geers – la cui ricerca è stata fortemente influenzata dalle lotte contro l’Apartheid condotte durante gli anni ’60 in Sud Africa – è protagonista con una scultura in alluminio dal titolo Foiled 41, del 2011 (lotto 66, stima: €6.000 – €9.000).
Presenti all’appello anche diversi nomi italiani – come Serse, che reinterpreta il genere del paesaggio «con l’intento», spiegano da Kruso Art, «di cogliere la vera essenza del mondo naturale». Eccolo in asta con una grafite su carta applicata su pannello di alluminio dal titolo Notti bianche, del 1994 (lotto 34, 144,5×100 cm, stima: €4.000 – €8.000). Mentre nell’ambito della fotografia, chiudono in bellezza Tomás Saraceno, che ripensa al concetto di abitare il mondo nella sua Untitled (On-Air), 2005 (lotto 46, stima: €3.000 – €6.000), e Sislej Xhafa con Piazza della Signoria, anno 1998 (lotto 61, stima: €3.000 – €6.000). Appuntamento a giovedì.
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