Categorie: milano

Fino al 26.XI.2000 | Lorenzo Mattotti. Segni e colori | Milano, Musei di Porta Romana

di - 13 Novembre 2000

“Ho letto libri che non conoscevo, esplorato forme che non mi erano abituali”. In questo modo Lorenzo Mattotti ci indirizza verso la chiave di lettura di tutta la sua opera, in parte esposta nella mostra antologica allestita nei Musei di Porta Romana, a Milano.
Infatti, per l’artista si può benissimo parlare di esplorazione attraverso spazi diversi: pittura, fumetto, cinema, illustrazione, grafica, moda.
La sua ricerca si sviluppa verso queste direttrici, mantenendo, in ogni caso, un costante contatto con un segno grafico incisivo ed un colore carico di valenze semantiche.

Sono questi i tratti essenziali che si evincono attraverso il percorso espositivo, proposto nella prima grande mostra dell’autore, che come altri talenti nostrani è più conosciuto all’estero che in patria.
Le sue prime prove si svolgono nell’ambito del fumetto. Sono datate intorno agli anni Settanta le collaborazioni con “Linus”, all’epoca diretto da Oreste del Buono, sul quale pubblicherà “Incidenti”.
In questo periodo è preponderante, la presenza del bianco e del nero, con un tratto molto graffiato ed inciso, con componenti che raggiungono un alto livello di drammaticità, aiutata anche dagli sfondi metropolitani, nei quali inserisce le storie.

E’ con “Spartaco”, all’inizio degli anni Ottanta, che irrompe il colore, anche se i contorni degli oggetti continuano ancora ad essere nettamente definiti dalla penna. Da questo momento in poi l’autore, pur non lasciando mai il disegno puro come dimostrano gli altissimi esempi di “Stigmate” (libro composto in collaborazione con Claudio Piersanti), rivolgerà la sua attenzione al colore.
Del 1984 è “Fuochi”, che lo porta alla ribalta della critica internazionale, dove la materia corporea, la massa dei personaggi viene risolta tutta attraverso l’uso sapiente del croma. Lo sviluppo delle potenzialità del colore si potrae fino alle ultime opere: “Stromboli” o la serie di anonimi volti femminili. La tavolozza di Mattotti è vastissima e l’autore non perde la varietà della gamma cromatica cambiando tecnica.
All’interno della mostra è allestita una sala video nella quale sono proiettati documentari ed interviste all’autore, cortometraggi animati (tra cui “Eugenio”), sigle televisive e un’anteprima di Pinocchio, diretto da Enzo D’Alò, film d’animazione la cui uscita è prevista per il 2002.



articoli correlati:
La Divina Commedia interpretata da Lorenzo Mattotti


Marie Louise Denti



Fino al 26 novembre 2000
Lorenzo Mattotti. Segni e colori
Milano, Musei di Porta Romana, Viale Sabotino 22, tel. 0258303635
Orari: 10.00-20.00 (giovedì 10.00-22.00); chiuso il lunedì
Ingresso: Lit. 12.000/ridotto Lit. 8.000
Catalogo: Lorenzo Mattotti – Segni e colori, Hazard edizioni, Lit. 43.000



[exibart]

Articoli recenti

  • Fotografia

Le figure umbratili di Paolo Mussat Sartor, tra arte contemporanea e Canova

Fotografie di corpi scolpiti dal buio: la poetica visiva raffinata, misteriosa e al di là del tempo di Paolo Mussat…

6 Maggio 2024 19:34
  • Progetti e iniziative

Videocittà 2024: il Gazometro di Roma si illumina con la cultura digitale

Presso la sede di ANICA, a Roma, è stata presentata la settima edizione di VIDEOCITTÀ, il Festival Internazionale della Visione…

6 Maggio 2024 19:22
  • Mostre

Nostalgia contemporanea: l’attualità di un sentimento in mostra a Palazzo Ducale di Genova

A Palazzo Ducale di Genova abbiamo provato la nostalgia in tutte le sue sfumature. E senza spoilerarvi nulla, mettiamo subito…

6 Maggio 2024 18:43
  • Design

Ephemera, il nuovo bazar di design del Labirinto della Masone

Al Labirinto della Masone di Fontanellato ha aperto Ephemera il bel bazar, uno store dedicato al design e all’artigianato contemporaneo:…

6 Maggio 2024 17:18
  • Mostre

Esposta ad Arezzo la collezione di arte astratta e informale di Intesa Sanpaolo

La collezione di arte astratta e informale italiana di Intesa Sanpaolo in mostra al Museo dell’Antiquariato di Arezzo, in un…

6 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Mark Bradford e Rio Terà dei Pensieri: cooperazione per il riscatto sociale

Dal 2016, l'artista americano Mark Bradford e la Cooperativa Sociale Rio Terà dei Pensieri hanno dato vita, a Venezia, a…

6 Maggio 2024 10:20