ISABELLA 1985 è un brand che anticipa motivi e tendenze della scena streetwear, superando l’idea stessa di stagionalità e immaginando ogni collezione come il prossimo capitolo di una storia che racchiude una simbologia ambivalente e magica. L’intenzione del creative directore, Michele Lamanna, è quella di realizzare un progetto artistico orientato alla sostenibilità e alla produzione senza sprechi, con l’utilizzo di tinture e materiali naturali, Made in Italy e, in particolare, Made in Puglia.
Michele Lamanna non è solo il creative director di questo brand ma anche un 3D artist con una decennale esperienza nel mondo della moda, del graphic design e nell’animazione.
Come in un intervento artistico, Michele ha immaginato una collezione che scardina i paradigmi dello streetwear. I segnali di questa sovversione sono i simboli e l’iconografia ambivalente che convivono pacificamente nella dimensione di una palette di tonalità pastello, cogliendo l’ambiguità dissacrante del quotidiano. Altro aspetto da sottolineare è quello della scelta del casting. Lamanna ha scelto non solo modelli professionisti ma anche persone normali, alcune provenienti dal suo paese di origine in Puglia.
«Probabilmente il mio scopo è quello di lanciare un messaggio, non necessariamente chiaro e accessibile a prima vista ma da esplorare attraverso i volumi, i tagli, i colori dei vestiti. Uso di simboli e messaggi per riflettere sugli usi e costumi della cultura italiana vista dalle memorie di un bambino del sud Italia, con delle contaminazioni che nascono dalle mie passioni come il cinema e l’arte visiva contemporanea», così Michele Lamanna descrive il suo lavoro.
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