Inferno alle Scuderie del Quirinale: la mostra per celebrare Dante

di - 9 Marzo 2021

Oltre 180 opere d’arte, dal medioevo fino ai giorni nostri, provenienti da 80 prestatori di dieci Paesi diversi, per raccontare l’Inferno. Dopo la grande mostra in occasione del cinquecentenario della morte di Raffaello, le Scuderie del Quirinale partecipano anche alle celebrazioni di un altro anniversario fondativo, per la storia italiana, quello dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. «Dal 5 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022, “Inferno” alle Scuderie del Quirinale sarà una mostra potente, capace di condurre il visitatore in territori inattesi», ha dichiara Mario De Simoni, Presidente di Ales – Scuderie del Quirinale, intervenuto alla presentazione della mostra e delle iniziative dedicate all’anno dantesco, insieme al Ministro della Cultura Dario Franceschini, al Presidente e al Segretario Generale del Comitato nazionale per le celebrazioni, Carlo Ossola e Maria Ida Gaeta, ai Sindaci di Firenze, Ravenna e Verona, Dario Nardella, Michele de Pascale, Federico Sboarina, e alla Direttrice di Rai Cultura, Silvia Calandrelli.

Gallerie degli Uffizi, Firenze

Centinaia le iniziative che andranno a scandire il calendario promosso dal Comitato e dalle città dantesche, coniugando rigore scientifico e divulgazione popolare. Tra queste, Il 25 marzo, giorno del Dantedì, anche la lettura di Roberto Benigni di un canto della Divina Commedia, al Quirinale, alla presenza del presidente della Repubblica. La lettura sarà trasmessa in diretta Rai. E un programma di attività sarà promosso anche dalle Scuderie del Quirinale, in parallelo alla mostra “Inferno”, tra incontri, letture e riflessioni sulle suggestioni e gli argomenti introdotti dalla più famosa cantica dantesca, anche in rapporto alla complessità dei nostri tempi.

Galleria d’Arte Moderna, Palazzo Pitti, Firenze

La mostra sarà curata da Jean Clair, scrittore e storico dell’arte, Conservatore generale del Patrimonio francese, conosciuto anche per la sua appassionata vena polemica, oltre che per gli studi approfonditi sui temi del nichilismo, del male, della redenzione. Tra le dieci sale delle Scuderie si dipanerà il viaggio dantesco, come rappresentato nel corso dei secoli, dalle opere medievali, con la loro iconografia strutturata e tendente all’orrifico, passando per il Rinascimento e il Barocco, per arrivare al tormento delle tele romantiche e alle interpretazioni psicoanalitiche del Novecento. L’iconografia dell’Inferno dantesco, così, diventerà specchio delle idee e del gusto della società, nel corso dei secoli.  Due sale saranno dedicate alla traslitterazione dell’Inferno sulla terra: la follia, i totalitarismi, la guerra. In particolare, la Prima Guerra Mondiale e la sua immane tragedia.

Gustave Doré, Dante, Divina commedia – Inferno (1861)

Dopo questo intenso tragitto, la mostra si chiuderà con l’evocazione dell’idea di salvezza che Dante affida all’ultimo verso della Cantica: «e quindi uscimmo a riveder le stelle». Verso che, secondo quanto dichiarato da Franceschini, «Dovrà accompagnarci come un monito verso la speranza di tornare presto a teatro, al cinema, ai concerti e ad animare le nostre piazze in un clima di grande solidarietà».

Articoli recenti

  • Mostre

Robert Indiana a Venezia: Il Dolce Mistero dell’arte e dell’identità americana

Fino al 24 novembre le Procuratie Vecchie di Piazza San Marco accolgono la più importante esposizione di Robert Indiana ospitata…

29 Aprile 2024 0:02
  • Arte contemporanea

World Leader Pretend: Alex Da Corte in mostra da Gió Marconi

Alex Da Corte torna a Milano con una nuova irriverente rassegna di opere, tra dipinti, sculture e installazioni. È la…

28 Aprile 2024 21:19
  • Arte contemporanea

La quercia della memoria: l’omaggio di Casa Sponge all’artista scomparso Massimo Uberti

A quasi un mese dalla morte di Massimo Uberti, il fondatore di Casa Sponge Giovanni Gaggia lo omaggia con un…

28 Aprile 2024 20:36
  • Arte contemporanea

Qual è il potere reale dell’immaginazione? La risposta collettiva del MACTE di Termoli

Fino al primo giugno, Ersilia. Praticare l’altrove è il racconto corale al MACTE Termoli che reinterpreta la città tra folklore,…

28 Aprile 2024 19:09
  • Progetti e iniziative

Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere: la nuova illy Art Collection dedicata a Biennale Arte 2024

Il sodalizio con l’Esposizione Internazionale d’Arte si riconferma anche in occasione della 60. edizione arricchendosi di una illy Art Collection…

28 Aprile 2024 10:00
  • Teatro

Harold Pinter, la parola di accusa: Lino Musella al San Ferdinando di Napoli

Lino Musella lega tre brevi pièce del grande drammaturgo Harold Pinter sul filo della potenza della parola, tra questioni razziali…

28 Aprile 2024 8:10