Madre · Museo d'arte contemporanea Donnaregina, Napoli. Courtesy Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee. Foto di Amedeo Benestante
La Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee di Napoli ha pubblicato un bando per la selezione per la posizione di Direttore, con contratto a tempo determinato della durata di tre anni. Le domande dovranno essere presentate entro il 21 novembre 2022. Dal gennaio 2020, l’incarico di direttore del Museo Madre è ricoperto da Kathryn Weir, già direttrice dello sviluppo culturale presso il Centre Pompidou di Parigi, e arrivata a fine mandato.
La Fondazione Donnaregina è stata istituita nel 2004 dalla Regione Campania, con lo scopo di promuovere e gestire musei, centri d’arte e di cultura nel territorio della Regione Campania, acquisendo in via temporanea o permanente opere d’arte contemporanea da esporre. «La Fondazione Donnaregina intende proseguire le attività intraprese, rinforzando ed ampliando le sue strategie di diffusione dell’arte contemporanea nazionale e internazionale attraverso attività espositive, di ricerca e divulgazione, e rafforzando il prestigio e la rilevanza del Madre, museo d’arte contemporanea della Regione Campania», spiegano.
Secondo quanto specificato dalla Fondazione, l’avviso è indetto a seguito delle modifiche dello Statuto, deliberate dalla Giunta Regionale, che hanno ridefinito il ruolo e le funzioni del Direttore. Secondo lo Statuto, il Direttore ha la direzione artistica del museo (o dei musei, se in futuro dovessero diventare di più, andando a costituire un Polo) che fa capo alla Fondazione, appunto il Madre, ed è responsabile dello sviluppo e dell’attuazione della programmazione artistica e culturale della Fondazione. In particolare è responsabile della realizzazione delle attività̀ artistiche e culturali e, sulla base degli indirizzi formulati dal Consiglio di Amministrazione, è responsabile di ogni altra iniziativa artistico-culturale della Fondazione non espressamente devoluta ad altri, dirige e coordina il personale assegnatogli dal Consiglio di Amministrazione per la programmazione artistica e culturale dell’Ente.
Tra i requisiti richiesti per l’incarico, che avrà durata triennale, una comprovata esperienza lavorativa di almeno tre anni nel settore dell’arte contemporanea, con particolare riferimento a musei e centri culturali internazionalmente noti. La Commissione esaminatrice sarà formata da un numero variabile da cinque a sette componenti e sarà composta dai membri del Consiglio di Amministrazione – attualmente Angela Tecce nella carica di Presidente, Maria Letizia Magaldi, Vice Presidente, Achille Bonito Oliva, Consigliere – e da esperti esterni nell’ambito delle attività svolte dalla Fondazione.
Dalla prima tappa berlinese di The Clock di Christian Marclay alle installazioni immersive di Petrit Halilaj, passando per pittura contemporanea,…
Al MA*GA di Gallarate, fino al 12 aprile 2026, il racconto di come si irradia in Italia l’astratto a partire…
Dopo una lunga attesa, parte ufficialmente la direzione di Cristiana Perrella: oltre alla grande mostra UNAROMA, dedicata allo scambio intergenerazionale…
John Armleder gioca con l'eterna ambiguità tra opera e merce, per proporre una concezione allargata dell’arte. E la mostra al…
In un’epoca che sottrae presenza alle cose, il grande fotografo Martin Parr ha lasciato un’eredità che appartiene a tutti: la…
Fiere, aste, collezionisti, maxi aggiudicazioni. Un racconto per frame, per picchi, per schianti, più o meno approfonditi e intrecciati tra loro,…