Categorie: Pezzo da Museo

La Cassetta Farnese, Museo e Real Bosco di Capodimonte

di - 22 Giugno 2020

La Cassetta Farnese è considerata – insieme alla celeberrima Saliera di Benvenuto Cellini, conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna – una delle testimonianze più eclatanti dell’eleganza, del lusso raffinato, della creatività nell’arte di tutti i tempi.

Si tratta di un magnifico scrigno d’argento dorato, ornato di piccole figure di ispirazione michelangiolesca e impreziosito da cristalli di rocca finemente intagliati, lapislazzuli, smalti nonché da una fastosa, esuberante decorazione.

Frutto della collaborazione tra i più grandi artisti attivi nella Roma della metà del Cinquecento, venne commissionata dal cardinale Alessandro Farnese, colto collezionista e mecenate.

Realizzata tra il 1543 e il 1561 dall’argentiere fiorentino Manno di Bastiano Sbarri, allievo di Cellini, mentre Giovanni Bernardi da Castel Bolognese incise i sei cristalli di rocca a partire dai disegni di Perin del Vaga. Non conosciamo a chi spetti l’ideazione complessiva dell’opera; si è supposto che possa appartenere a Francesco Salviati o allo stesso Perin del Vaga.

Molte le ipotesi sostenute in passato sulla funzione della Cassetta; si è pensato che servisse a custodire un altro celebre e prezioso oggetto appartenuto alla casata, il Libro d’Ore (ora alla Morgan Library di New York) mirabilmente miniato da Giulio Clovio. È ormai certo però che essa non ebbe una funzione precisa in quanto fu utilizzata come sontuoso dono del cardinale Farnese a Maria d’Aviz di Portogallo, che nel 1565 andò in sposa ad Alessandro Farnese, grande condottiero e uomo d’arme, futuro duca di Parma e Piacenza, nipote nonché omonimo del prelato.

Un recente, complesso intervento di restauro, che ha svelato particolari di grande rilievo finora ignoti, e nuove acquisizioni degli studi sull’opera e sulla figura del suo committente sono all’origine di questa mostra. Si è verificato che i metalli usati sono di particolare purezza: per le tre bellissime scene mitologiche presenti nel coperchio o le due all’interno del contenitore, realizzate a sbalzo, l’argento utilizzato è puro con valori superiori al 99%; ancor più preziosa è la lega metallica utilizzata per le parti realizzate fusione con la tecnica della “cera persa”, costituita oltre che argento anche da rame e oro. Grazie a questa miscela di metalli sono state create le 25 statuette che decorano ogni lato della cassetta, oltre a tutti gli elementi ornamentali.

Ad aggiungere pregio ai metalli preziosi sono stati messi in opera, per realizzare fondi e purissimo lapislazzuli, proveniente dall’Afganistan, dal più intenso colore blu e il trasparente cristallo di rocca importato dall’Oriente da Venezia.

Le sei lastre ovali in cristallo di rocca sono intagliate dall’emiliano Giovanni Bernardi, tra i più celebri e pagati incisori rinascimentali ed in stretto rapporto di amicizia con Michelangelo e tutto il suo entourage.

(Scheda a cura di Patrizia Piscitello, Museo e Real Bosco di Capodimonte)

Pezzo da Museo è la rubrica di exibart dedicata alle collezioni dei musei italiani: ogni settimana, schede e approfondimenti sulle opere più iconiche e suggestive oppure sui capolavori meno conosciuti e da riscoprire. Un viaggio nella storia dell’arte, dall’archeologia al contemporaneo, a portata di schermo. Per le altre puntate potete dare un’occhiata qui.

Articoli recenti

  • Mostre

Natale a Vienna: cinque mostre da non perdere durante le vacanze

Nella scintillante atmosfera natalizia che illumina Vienna nel periodo tra dicembre e gennaio, le mostre da vedere sono tante, anzi…

27 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Il critico d’arte non è un giudice, bensì un poliziotto: parola di Enrico Crispolti

A Milano, il Museo del Novecento rende omaggio a Enrico Crispolti, storico dell’arte e critico militante, tra le voci più…

26 Dicembre 2025 17:00
  • Mostre

Alla GAM di Torino, Elisabetta Di Maggio mostra la fragile architettura del vivente

Un elogio alla forza e alla fragilità della natura, tra figurazione e astrazione, lavori storici e produzioni site specific. A…

26 Dicembre 2025 16:06
  • Cinema

I 10 film (+1) che hanno segnato il 2025

Da "The Brutalist" a "Bugonia", ecco i titoli che più hanno dato da parlare quest'anno, tra cinema e piattaforme. Spoiler:…

26 Dicembre 2025 14:00
  • Fotografia

Back to Peace? I fotografi Magnum raccontano il secolo della guerra, a Gorizia

Dalla Seconda guerra mondiale al Muro di Berlino: Back to Peace? riunisce a Gorizia i grandi reportage Magnum per una…

26 Dicembre 2025 13:30
  • Musei

Anche Las Vegas avrà il suo super museo, firmato da Francis Kéré

Presentato il progetto del Las Vegas Museum of Art – LVMA, il nuovo super museo d’arte firmato da Diébédo Francis…

26 Dicembre 2025 11:30