ANTEPRIMA PER ARTEPRIMA

di - 26 Settembre 2010
Da quali esigenze è nata Arteprima? Quale riflessione
ha fatto scaturire l’idea?

L’idea di aggregare un gruppo di persone legate all’arte e
appassionate di contemporaneo e ricerca culturale visiva nasce dalla
convinzione che l’arte sia un medium di valori contro degrado, disagio ed
esclusione sociale.

Chi siete? Chi sono i padri fondatori di questa
iniziativa? Descrivete ai lettori i vostri profili.

Il presidente Davide Blei è un collezionista d’arte
contemporanea, imprenditore legato al mondo della comunicazione e della
pubblicità con il pallino del pragmatismo culturale. Il tesoriere Francesco
Sibilla è un collezionista d’arte contemporanea, avvocato con l’attitudine alla
razionalizzazione delle risorse. Francesco Cascino, vicepresidente dell’associazione,
è il direttore artistico e coniuga le sue competenze di art consultant e
curatore di Corporate Contemporary Communication con le attività di Arteprima.

Cosa vuol fare Arteprima? Quali sono i filoni operativi
che avete messo sul piatto e che contate di seguire? Partiamo dalla didattica e
dalla formazione.

L’associazione, che al proprio interno esprime competenze
diverse a tutti i livelli, progetta e organizza educational e workshop dedicati
a chi vuole apprendere o approfondire i linguaggi dell’arte e, soprattutto, le
sue evoluzioni. Dai bambini agli adulti, i corsi sono strutturati per
obiettivi, i docenti sono scelti sulla scorta dell’esperienza professionale
reale e dei ruoli ricoperti: gli artisti si alternano ai manager e ai curatori
di alto profilo. I laboratori creativi per bambini sono organizzati da esperti
di didattica infantile e, in presenza di disagio psichico o fisico, Arteprima
si limita a finanziare e supportare le strutture più esperte e competenti.

Passiamo al primo evento di Arteprima: un’asta a Roma a
favore dell’IMI. Com’è nato il progetto?

Il progetto è nato dal rapporto tra il sottoscritto e
Sandro Testori, responsabile della sezione melanoma dello IEO di Milano e
presidente di IMI – Intergruppo Melanoma Italiano, di cui è fondatore un altro
caro amico e stimatissimo medico italiano, Nicola Mozzillo dell’Istituto
Pascale di Napoli, altro centro di eccellenza per la cura dei tumori. Il mio
miglior amico è stato in cura da Testori prima e da Mozzillo poi, e così ho deciso
di dare il nostro piccolo contributo per la ricerca contro questo terribile
male. L’associazione ha ritrovato in questo progetto una delle sue linee guida
più forti: l’alleanza fra tutti coloro che guardano avanti. L’asta, organizzata
da noi e battuta da Christie’s alla Pelanda il 30 settembre, prevede la
presenza di 45 opere di arte contemporanea, tutte donate completamente a titolo
gratuito da artisti, collezionisti, galleristi e curatori italiani. La cena di
beneficenza prevede la presenza di 100 collezionisti selezionati per esperienza
e “attitudini” all’acquisto difficile e sofisticato (anche se ovviamente i
prezzi sono molto convenienti…). Infine, la live perfomance che si tiene dopo
l’asta prevede ancora una volta un evento connaturato alla ricerca, musica
evoluta e dj set. All’interno della serata, Testori e Mozzillo ci racconteranno
quali novità ci sono nel campo della ricerca contro il melanoma e soprattutto
come si previene il male del secolo: informazioni di una preziosità assoluta.
Tutto il ricavato, cena compresa, viene devoluto all’IMI. Tutti i partner
dell’operazione, aziende di altissimo profilo, hanno lavorato a titolo
amichevole, Arteprima compresa.

Il tutto si svolge in nome della ricerca che,
effettivamente, accomuna l’arte e la scienza. È così?

L’attitudine alla ricerca è un elemento evolutivo che
l’Italia sta lentamente abbandonando, non solo per demerito della classe
dirigente del momento, la più povera di idee e la più disinformata che si sia
mai vista, ma anche e soprattutto in termini di visione e di percezione dei
nostri valori più alti. L’evoluzione è un dovere dell’Uomo, arte e scienza la
condividono appieno nell’espressione quotidiana del metodo professionale e
della creatività applicata all’ingegno.

In questo caso vi ponete al confine tra charity e fund
raising, saranno ambiti in cui vi confronterete in seguito?

L’unica confusione che non possiamo ingenerare è la bassa
qualità, il favore agli amichetti del quartiere, la comunicazione non
culturale, gli eventi senza finalità di diffusione, crescita e apprendimento.
Questo Paese ne è pieno, noi tenteremo di alzare lo spessore dei progetti di
comunicazione delle aziende e delle istituzioni a beneficio di tutti, a
cominciare da chi paga, che lascia così un segno tangibile e reale di interesse
verso la propria comunità di appartenenza, e contribuisce seriamente alla sua
evoluzione.

link correlati

Abbonati ad Exibart.onpaper

Fai pubblicità su Exibart

Diventa anche tu Exibart.point

a cura di m. t.

*l’intervista nella sua versione integrale sarà pubblicata sul prossimo numero di Exibart.onpaper, abbonatevi


30 settembre 2010 – ore 19

45 opere d’arte contemporanea in asta di
beneficenza

a cura di Arteprima

La Pelanda

Piazza Orazio Giustiniani, 4 (zona
Testaccio) – 00153 Roma

Info: www.arteprima.org; www.christies.com

[exibart]

Visualizza commenti

  • I riferimenti Ufficio Stampa "arteprima" per le info su cena e asta sono:

    Geronimo EMILI (g.emili@pritaly.it)

    Flaminia MASOTTI (flaminia.masotti@gmail.com)

  • beneficienza e laboratori per bambini: sorprendente originalità. se anche con e per l'arte bisogna usare i soliti vecchi specchietti per le allodole, forse c'è qualcosa che non va ...

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Al MUSMA di Matera, la street art di Crisa in dialogo con Maria Lai

Al MUSMA di Matera, la nuova installazione permanente dello street artist Crisa dialoga con le opere della grande Maria Lai:…

3 Maggio 2024 17:05
  • Fiere e manifestazioni

Ecco com’è The Phair: la fiera fotografica per la prima volta alle OGR di Torino

Giunta alla quinta edizione, con una sede rinnovata, la fiera di fotografia si conferma per la sua identità accurata e…

3 Maggio 2024 17:02
  • Film e serie tv

Masterpiece, una nuova puntata con Mona Hatoum e Alberto Di Fabio

Masterpiece, la docuserie che ci porta sulle tracce delle meraviglie dell’arte contemporanea, torna con Mona Hatoum e Alberto Di Fabio:…

3 Maggio 2024 16:20
  • exibart.prize

Ecco i nomi che compongono la giuria di exibart prize N4

Andrea Gambetta, Antonio Addamiano, Uros Gorgone, Cesare Biasini Selvaggi, Manuela Porcu, Fabio Mongelli, Simone Manuel Sacchi, Edson Luli, Federico Pazzagli,…

3 Maggio 2024 15:28
  • Arte contemporanea

Il Codacons attacca il Padiglione Italia. Il Ministero: è tutto regolare

Al Codacons non vanno giù i tubi dell'opera di Massimo Bartolini e Luca Cerizza per il Padiglione Italia alla Biennale…

3 Maggio 2024 12:32
  • Mostre

Emma Talbot, mitologie femminili in mostra da Mucciaccia Gallery, Roma

Negli spazi di Mucciaccia Gallery Project, a Roma, va in scena la prima mostra personale in una galleria privata in…

3 Maggio 2024 11:12