Milano si prepara all’ottava edizione della Milanesiana, il festival di letteratura, musica e cinema ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi che anche quest’anno ha preparato un’edizione densa di spunti e di autori celebri. Se la manifestazione negli ultimi anni ha ben abituato gli abitanti della città più caotica d’Italia, anche questa volta non sembra deludere le aspettative con un carosello di nomi illustri che attraverso i loro interventi alimenteranno su vari fronti un intenso dibattito attorno al difficile quanto attuale tema dei Conflitti dell’Assoluto.
Quale può essere il senso dell’assoluto nel nostro contesto storico? Può esistere un assoluto non relativo alle culture di appartenenza, e possono queste convivere e interagire al di là dei conflitti? Per tentare di rispondere a questi interrogativi, Elisabetta Sgarbi ha invitato personalità di spicco della cultura mondiale: scrittori, musicisti, scienziati, filosofi, teologi, e artisti. Più di cento ospiti fra i quali sei premi Nobel e due premi Pulitzer.
Impossibile scorrere brevemente la lunga lista dei grandi autori coinvolti, ma vale la pena soffermarsi su alcuni di loro. La serata inaugurale vedrà la partecipazione dello scrittore di The Hours Michael Cunningham e dell’artista americano Andres Serrano, che recentemente ha esposto le sue fotografie al PAC. Insieme a loro si esibiranno gli Antony & the Johnsons nel concerto Horror has
Attesissimo anche l’appuntamento con la musicista e performer sperimentale Meredith Monk, che con il suo lavoro ha influenzato molti artisti fra i quali Bruce Nauman. Interessante anche la serata dedicata a L’Assoluto Femmineo che vedrà la partecipazione della scrittrice giapponese Banana Yoshimoto ed il concerto Aphrodite dell’attrice e parlamentare italiana transgender Vladimir Luxuria.
Ma se le partecipazioni letterarie e musicali si preannunciano straordinarie, le serate dedicate al cinema sono addirittura imperdibili: dall’autore de L’Esorcista e di molte altre famose pellicole William Friedkin, al grande regista russo Alexander Sokurov, ma anche all’attore, mago e regista “cult” Alejandro Jodorowsky, fino alla celebrazione del grande maestro del cinema tedesco Werner Herzog.
A questi si affiancheranno molti abitué nostrani come Enrico Ghezzi (che curerà le serate dedicate al cinema), Umberto Eco, il regista Luciano Emmer, Fernanda Pivano, Franco Battiato, e lo scrittore Ivan Cotroneo, ma anche nomi nuovi dell’inteligentia italiana come il giovane performer Filippo Timi.
Questa edizione vedrà inoltre espandersi le sedi della manifestazione che quest’anno comprenderanno anche il teatro degli Arcimboldi e il prestigioso Teatro alla Scala, complice anche Vittorio Sgarbi, da un anno assessore alla cultura di Milano e fratello di Elisabetta, che parteciperà ad alcuni dei tanti aperitivi letterari collaterali alla Milanesiana. Un’intensa maratona culturale che da anni rappresenta il fiore all’occhiello di una città che quando c’è, riconosce e premia la qualità.
articoli correlati
Estate Milanesiana 2006
riccardo conti
La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…
Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…
La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…
Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…
È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…
La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…
Visualizza commenti
LOU REED 4EVER!!!!!!!