Categorie: restauri

restauri | Cripta del Peccato Originale | Matera

di - 13 Maggio 2003

Nelle prossime settimane inizieranno i lavori di restauro della chiesa rupestre del Peccato Originale, nota come la “Cappella Sistina” del materano per il gran numero di affreschi che la compongono. La chiesa, che si trova a circa 20 chilometri da Matera lungo la statale Appia, in direzione di Miglionico nel comprensorio del torrente Gravina, non presenta al suo interno nient’altro che tre nicchie absidali lungo la parete sinistra, la quale in passato doveva contenere altrettanti altari. La ricchezza della cripta è determinata, invece, dalle copiose pitture murali caratterizzate dalle immagini del Cristo Redentore, della Creazione, di Santi e Madonne col Bambino alle quali si è soliti far risalire la storia dell’arte in Basilicata. Le opere si collocano intorno al nono secolo dopo Cristo e furono eseguite da un artista, noto come “il pittore dei fiori di Matera”. Tutta la parete destra è, poi, circondata in alto da una cornice gialla ornata di nero, con decorazioni puntiformi bianche e gemme rosso-nere, mentre in basso è bordata da una decorazione floreale rossa. Questo patrimonio di notevole importanza rischiava di andare perduto a causa della forte stato di degrado che circondava l’edificio, tanto che i dipinti delle scene del peccato originale, da cui prende il nome la cripta, sono oggi appena percettibili. Il tempo, l’incuria e l’umidità stanno da tempo cancellando le bellissime immagini raffrescate, ragione per cui è sempre più difficile istituire paralleli con altri dipinti e ricondurli ad una determinata epoca ed a un certo ambiente di cultura. Il progetto di recupero mira, pertanto ad un’azione di bonifica e messa a sicurezza dei luoghi nonché chiusura di spazi per contenere l’irraggiamento solare, la mappatura e il restauro del ciclo pittorico. Nei mesi scorsi, la Fondazione Zatema, che ha ricevuto in donazione la chiesa nell’aprile dell’anno 2000, ha promosso, con l’ausilio di tecnici esperti, indagini preliminari per il seguente progetto di restauro, conservazione e gestione della cripta ben consci che ogni bene culturale necessita di un intervento mirato tenendo conto delle peculiarità che lo caratterizzano. L’investimento complessivo previsto è di 465 mila euro e la conclusione dei lavori è prevista per la primavera del 2004. ”La Fondazione Zetema – ha detto De Ruggirei, suo presidente – intende fare di questo progetto un intervento esemplare, su basi scientifiche, per il restauro e la valorizzazione del variegato patrimonio rupestre territoriale”.

katya madio


Segreteria organizzativa Regione Basilicata, Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale
Tel 0971 448908 fax 0971 45074
Ufficio provinciale Agricoltura Matera Attività Agromarketing
Tel 0835 284299 – 284297 fax 0825 284250
e-mail agromktg@regione.basilicata.it  
Dr. Michele Brucoli – Responsabile marketing dip. Agricoltura.


[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Perché quella di Pedrosa resterà una Biennale da ricordare

Allestimento inappuntabile, temi che abbracciano questioni universali, collettive e individuali: Stranieri Ovunque è un Manifesto sul valore della libertà e…

27 Aprile 2024 15:58
  • Arte contemporanea

Vettor Pisani: una mostra, un archivio, una lunga frequentazione. Intervista a Giovanna Dalla Chiesa

A margine della mostra alla Fondazione Pascali, con Giovanna Dalla Chiesa, direttrice dell'Archivio Vettor Pisani, ripercorriamo la ricerca dell'artista dell'inafferrabile,…

27 Aprile 2024 14:10
  • Mercato

Sotheby’s mette all’asta un capolavoro di Monet

Appartiene alla serie dei Covoni, la stessa che nel 2019 fissava un record per l’artista a quota $ 110,7 milioni.…

27 Aprile 2024 12:42
  • Bandi e concorsi

Premio Lydia 2024, aperta la call per il sostegno alla ricerca artistica

La Fondazione Il Lazzaretto di Milano lancia la open call 2024 per il Premio Lydia all’Arte Contemporanea, dedicato al supporto…

27 Aprile 2024 12:39
  • Fotografia

Other Identity #109. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Alessandro Trapezio

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Aprile 2024 12:10
  • Mostre

L’infinito volgere del tempo di Carlo Zoli approda a Milano

Dal prossimo 9 maggio, fino al 15 giugno, Carlo Zoli porta a Milano, nello spin-off di HUB/ART, “L’infinito volgere del…

27 Aprile 2024 10:00