Categorie: Speednews

Degrado e incuria. Il centro storico di Roma non può essere considerato Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Codacons invia una durissima nota all’Unesco

di - 6 Maggio 2017
Chiamarla provocazione è un eufemismo. Il Codacons scrive all’Unesco che Roma non può essere più considerata Patrimonio mondiale dell’umanità. Secondo l’Associazione per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti dei Consumatori, «il centro storico della capitale deve essere almeno per il momento escluso dalla lista dei siti individuati dall’Unesco», nella quale risulta iscritta dal 1980, perché, ormai, sono decaduti tutti i requisiti previsti. Secondo il Presidente Carlo Rienzi, la capitale è invasa da «rifiuti e sporcizia, topi e volatili banchettano tra le strade, auto e moto parcheggiate su marciapiedi e isole pedonali, giardini e aree verdi trasformati in giungle, turisti che fanno il bagno nelle fontane storiche, manichini impiccati appesi dai tifosi di fronti al Colosseo in segno di minaccia. Sono solo alcuni dei problemi quotidiani di Roma che fanno venire meno i requisiti per il rilascio del riconoscimento Patrimonio mondiale dell’umanità». E la città, simbolo non solo d’Italia ma di tutto l’occidente, merita ben altro, «tra i criteri per l’inserimento di un sito nella lista dell’Unesco, infatti, figurano “l’apportare una testimonianza unica o eccezionale su una tradizione culturale o della civiltà”, e “essere un esempio eminente dell’interazione umana con l’ambiente», continua Rienzi. La nota arriva in seguito all’operazione di monitoraggio della situazione ambientale di alcune zone nevralgiche di Roma: Prati, Piazza Vittorio, Ostiense, parchi pubblici e Colosseo-Colle Oppio. L’operazione iniziò durante la giunta Marino ed è proseguita fino a oggi, sotto la giunta Raggi, ma i risultati, analizzati con l’ausilio di telecamere, sembrano essere sempre gli stessi.

Articoli recenti

  • Film e serie tv

Il caro prezzo dei sentimenti: Fallout è più vicino di quanto sembri

Sbarca su Amazon Prime Video l’ennesima trasposizione fantascientifica di un videogame famoso in tutto il mondo. Ma ci attendono diverse…

30 Aprile 2024 16:13
  • Bandi e concorsi

Dicolab: dieci hub sul territorio per aggiornare la cultura digitale

Dicolab: il sistema formativo per aggiornare le competenze digitali dei professionisti della cultura arriva sul territorio: aperta la gara europea…

30 Aprile 2024 14:39
  • Personaggi

Addio a Pino Pinelli, morto a 86 anni il maestro della Pittura Analitica

Si è spento a 86 anni, a Milano, Pino Pinelli, considerato tra i protagonisti del rinnovamento del linguaggio pittorico a…

30 Aprile 2024 13:37
  • Fotografia

Torino diventa un centro della fotografia, con il nuovo festival Exposed e The Phair

Torino accoglie la prima edizione di Exposed, il festival internazionale di fotografia che, dal 2 maggio, presenta un ricco programma…

30 Aprile 2024 10:45
  • Mostre

Nello specchio del desiderio: la mostra di Rebecca Ackroyd a Venezia

A Venezia, la Kestner Gesellschaft di Hannover presenta una mostra dell’artista inglese Rebecca Ackroyd, che trasforma gli spazi del Fondaco…

30 Aprile 2024 10:10
  • Arte contemporanea

Art Brussels, la capitale belga in fermento sulla scia della fiera: le mostre da vedere

Art Brussels ha chiuso le porte della sua quarantesima edizione ma in città rimangono tante mostre da non perdere, dagli…

30 Aprile 2024 9:14