Categorie: Speednews

Qualcuno pensi alla bandiera. E parte l’esposto contro l’opera di Filippo Berta al Museion

di - 25 Ottobre 2017
«Il Museion ancora una volta provoca, giocando sui sentimenti italiani usando un linguaggio volgare e banale giustificato come esibizione artistica». Pronto a difender la patria, senza se e senza ma. Prontissimo, senza perder tempo ed energie in ragionamenti troppo complessi. Alessandro Urzì, consigliere provinciale di Alto Adige nel cuore e in quota Fratelli d’Italia, fa sapere a tutti che non ci sta e tuona contro Filippo Berta e il Museion, il primo reo di vilipendio alla bandiera, il secondo colpevole di averlo ospitato. Stiamo parlando di Homo homini lupus, video realizzato da Berta nel 2011 e attualmente allestito al museo di Bolzano nell’ambito della mostra “Hämatli & Patriæ”, proposta da Nicolò Degiorgis, guest curator del 2017. Nell’opera, un gruppo di lupi contende una bandiera tricolore, sullo sfondo di una landa desolata, rappresentazione potente e immediata dei concetti di riconoscimento del territorio e della nazione, del potere e dello scontro tra individui. Argomenti e simboli coerenti con il progetto della mostra ma per Urzì queste sono sottigliezze e l’esposto in Procura contro il Museion è ben servito. «Non sfugge come l’uso violento e lacerante della Bandiera italiana sia inserito in una mostra che ha per tema le Patrie e sottende dichiaratamente, come ammesso dall’autore Filippo Berta, lo spregio dell’identità nazionale. Che ciò avvenga in una istituzione come Museion che dipende economicamente, e quasi esclusivamente, dai contributi del denaro pubblico, in una terra in cui ancora di più questo tema avrebbe la necessità di essere trattato con equilibrio e rispetto, impone uno scatto d’orgoglio». Vedremo come andrà a finire.

Visualizza commenti

  • Cari lettori, sono Filippo Berta. Aggiungo solo un appunto che va oltre alla strumenalizzazione politica fatta dall'assessore Alessandro Urzì al mio lavoro 'Homo Homini Lupus' 2011. Mi sono state associate da parte sua e dal portale d'informazione salto.bz delle dichiarazioni mai fatte o pensate. Le dichiarazioni false sono le seguenti: 'sottende dichiaratamente, come ammesso dall’autore Filippo Berta, lo spregio dell’identità nazionale'. L'obiettivo del mio lavoro è un altro e l'avrete intuito pure voi. A breve una mia lettera in risposta a questa sommaria strumentalizzazione politica. Buona lettura. filippo

  • Suggerisco a quel gran patriota di Alessandro Urzì di denunciare i lupi per vilipendio alla bandiera e non il povero Filippo Berta, il quale invece ha fatto un'opera di grande impegno civile documentando tali barbari esemplari di quadrupedi sicuramente non italiani e forse anche un po' comunisti.

  • Trovo pazzesco che ci si scagli contro un lavoro d'artista, che vuole essere solo un atto di denuncia, mentre politici che hanno invitato a buttare la bandiera italiana nel cesso, siedano ancora in Parlamento! Viviamo un mondo alla rovescia!

Articoli recenti

  • Mostre

Magali Reus a Milano: Off Script è un contributo alla scultura contemporanea

Negli spazi del Museo del Novecento di Milano, fino al 30 giugno, Fondazione Arnaldo Pomodoro presenta “Off Script”, la mostra…

30 Aprile 2024 0:02
  • Mostre

Il ribaltamento di genere attraverso gli oggetti domestici: Formafantasma a Milano

La Casa Dentro: una mostra personale di Formafantasma presentata a Fondazione ICA Milano, un progetto espositivo inedito, intimo e poetico…

29 Aprile 2024 22:08
  • Arte contemporanea

Pesaro 2024: la mostra di Giovanni Termini in un palazzo cinquecentesco

Gli spazi del cinquecentesco Palazzo Tiranni-Castracane di Cagli si aprono all’arte contemporanea con la mostra di Giovanni Termini, nell’ambito di…

29 Aprile 2024 18:56
  • Attualità

Il Garage Museum di Mosca è stato perquisito dagli agenti dell’FSB

Gli agenti dell'FSB, il Servizio di Sicurezza Federale della Russia, hanno perquisito l’archivio del Garage Museum of Contemporary Art di…

29 Aprile 2024 18:20
  • Mostre

Sentieri di Maremma: il viaggio artistico di Adriano Pompa

A Orbetello, la sala maggiore dell’Arcivescovado, ospita la mostra di Adriano Pompa: un’intima esplorazione del territorio maremmano, tra pitture coloratissime…

29 Aprile 2024 17:09
  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 29 aprile al 5 maggio

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 29 aprile al 5 maggio, in scena nei…

29 Aprile 2024 16:57