L’11 novembre scorso è stata presentata la mostra inaugurale de La Maggiorana – Contemporary Art Factory, presso Villa Maggiora a Rivoli. Franklin Evans, India Evans, Laurina Paperina, Federico Solmi e Fabio Viale sono stati invitati dai curatori Luca Vona e Gianfranco Mossa ad esporre alcuni lavori nella splendida cornice della villa novecentesca e nel suo ampio parco.
Semina subversiva -il demone libertario nell’estetica contemporanea è il titolo del ciclo delle tre mostre in calendario per il 2005-2006, il cui primo appuntamento è questa collettiva. Yab-Yum – Estetica e Concupiscenza è una mostra tutta giocata sul rapporto tra l’arte e il desiderio sessuale e su come si influenzino a vicenda. Come scrive Luca Vona: “arte e sessualità risultano accomunate dalla capacità (non sempre realizzata) di dissolvere nel desiderio e per mezzo del desiderio l’ordine costituito”.
Nella prima sala Laurina Paperina (Rovereto, 1980) ha esposto una serie di disegni inediti dall’evidente tematica sessuale, già affrontata per il Milano Flash Art Show 2005. Nei suoi piccoli lavori, realizzati su carta colorata con pennarello e penna a sfera, alcuni noti supereroi si cimentano in performances soft e hard-core che, più che suscitare pensieri erotici, inteneriscono per la goffaggine dei movimenti. Per l’occasione Laurina ha presentato anche il suo nuovo sito porno a cartoni animati, pigpigpig.org, suddiviso in sezioni che corrispondono a varie espressioni –e perversioni- della sessualità umana. Per un anno sarà navigabile sul web per poi essere venduto.
Nello stesso ambiente troviamo i delicati collage a muro di India Evans (New York, 1978) che generano un’attrazione piacevole e turbolenta allo stesso tempo. I richiami agli organi sessuali umani sono celati da un’iconografia patinata d’altri tempi che poi ritroviamo, più esplicita, nei ricami cuciti sulla biancheria intima che l’artista ha appeso ad un albero del giardino.
Evidente è il richiamo al decorativismo di vittoriana memoria.
A conclusione della prima sezione al pianterreno, troviamo due coloratissimi disegni di Franklin Evans (Reno, NV), neoreduce dalla mostra LineAge: Selections Fall 2005 presso il Drawing Centre di New York. Forme organiche di difficile classificazione e oggetti dalla natura artificiale si alternano in composizioni dall’estetica fortemente vitalistica, accentuata da un acquerello opulento, quasi materico. In questo continuo fiorire di forme e colori voluttuosi, non si può far a meno di pensare all’arte come generatrice di infinite possibilità.
Fabio Viale (Cuneo, 1975) richiama il tema dell’erotismo con i suoi “sacchetti-cappuccio” di marmo con tanto di occhi e bocca scolpiti nella dura materia ad evocare un certo immaginario sado-masochistico. La leggerezza evocata dalla forma dell’oggetto si scontra con la materia plasmata, tutta da contemplare. Infine, Federico Solmi (Bologna, 1973), da sei anni figlio adottivo della Grande Mela, è presente con due video in cui la vita del pornoattore italiano Rocco Siffredi è assimilata a quella del divo americano Jeames Dean.
Il sesso, sdrammatizzato attraverso sequenze di scene tanto spassose quanto raccapriccianti, diviene anche oggetto di critica nel suo essere mercificato e serializzato. A muro sono esposti alcuni grandi disegni tratti dai video, poster cinematografici realizzati a mano per far sorridere e riflettere.
monica trigona
mostra visitata il 25 novembre 2005
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eh quanta maggiorana...
grandissimi, viva tutti e in particolare Luca e Federico!