Il corpo portato alla sua massima potenzialità espressiva, tanto estetica che muscolare: parte da questo termine di paragone, che avvicina i linguaggi della performance artistica e le regole della pratica sportiva, dalla precisione dei movimenti all’interazione con lo spazio, il progetto presentato da Marilisa Cosello in tre zone storiche di Firenze, Piazza Dalmazia, Piazza dell’Isolotto, Piazza delle Cure, in altrettanti giorni, dal 19 al 21 giugno 2023, alle ore 18, 18:30, 19. Promosso dall’associazione Scripta, il progetto (Try) Olympia Playground assume la forma di una gara di arti marziali regolarmente arbitrate, con il coinvolgimento di atlete professioniste e la collaborazione di squadre e società cittadine.
Il progetto si lega alla ricerca che l’artista, nata a Salerno nel 1978 e attualmente a Milano, conduce da anni sull’estetica del corpo femminile esaltato nella dimensione sportiva e artistica. Guardando alla società come famiglia e al privato come collettività, il lavoro di Cosello è incentrato sulle sfumature del potere e del suo esercizio, sovrapponendo pubblico e privato, rituali familiari e archetipi collettivi. L’azione presentata a Firenze, non solo apre un fuori programma nella vita quotidiana degli spazi comuni, ma sviluppa anche una visione opposta agli stereotipi del corpo femminile, attraverso una narrazione di impegno mentale e fisico, di merito soggettivo e di gruppo, coniugando lo sport e l’arte. La disciplina sportiva trasforma così la piazza in una scena per l’arte ma senza palcoscenico, dove lo spettatore può identificarsi e, allo stesso tempo, ritrovare il senso di comunità degli eventi nei luoghi pubblici.
«Con questo progetto l’associazione Scripta dà seguito a un disegno di ampliamento del pubblico e al proprio impegno di portare le estetiche dell’arte contemporanea fuori dagli spazi convenzionali, incontrando il pubblico e le comunità dei quartieri non centrali, come testimoniano i recenti anni di collaborazione con le Case del Popolo dell’area metropolitana», spiegano dall’organizzazione. «Il progetto per l’Estate Fiorentina 2023 rappresenta un’occasione importante per ospitare il lavoro di un’artista come Marilisa Cosello, da sempre attiva in una ricerca che riflette sulle strutture di potere, sui legami familiari, sulle questioni di genere e sulle trasformazioni dell’immaginario collettivo a opera della comunicazione. A tutto questo l’esperienza dell’arte si propone come alternativa, come esperienza generativa di pensiero divergente, utilizzando un lessico noto (come quello dello sport) ma creando spiazzamenti percettivi».
Le atlete: Rebecca Cai, ASD Ōkami; Sofia Casabianca, ASD Kosen Firenze; Fatima Foudil, ASD Kosen Firenze; Elena Olivotto, ASD Busen Firenze; Ludovica Parretti, ASD Busen Firenze; Alice Poggi ASD Ōkami; Beatrice Uccello, ASD Yanagi; Matilde Valgimigli, ASD Kosen Firenze.Tutti gli incontri saranno arbitrati da Elena Degl’Innocenti, ASD Ōkami.
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