Categorie: Artworld

exibart.artworld: il giro del mondo dell’arte in sei notizie

di - 24 Maggio 2020

Si conclude la prima settimana di caute riaperture, musei e gallerie compresi. In Italia e non solo. Se volete ripassare quali musei sono visitabili qui, ecco la lista completa. Per quelli in giro per il mondo, dall’Austria alla Corea del Sud, ci aiutano i nostri colleghi di Artforum, con l’elenco aggiornato delle istituzioni internazionali che stanno riaprendo le porte. Questa è solo la prima delle sei notizie dal mondo dell’arte che, come ogni finesettimana, vi proponiamo con exibart.artworld.

  • L’Online Museum of Multiplayer Arts (oMoMA) propone uno spazio virtuale per le sue mostre che sembra proprio un gioco vecchio stile. 2D e pixel grossolani, l’immaginario retro sarà familiare a chi di noi ha passato l’infanzia con le vecchie consolle per videogame. Non più visuale immersiva in prima persona, come le mostre online stile-Google Art, ma una esibizione concepita come un gioco interattivo. Tanto per cominciare, prima di visitare lo spazio è necessario crearsi un avatar che a colpi di clic potrà interagire con i vari oggetti esposti. Le mostre cambiano mensilmente; quella di maggio la racconta nel dettaglio Artnews.

    Una delle opere esposte all’oMoMA. Si tratta di Ennuigi (2015), di Josh Millar, ispirato al videogioco di Super Mario e del suo fidato amico Luigi. Come vederlo? Basta leggere le notizie dal mondo dell’arte di questa settimana. (fot. Josh Millar).

  • Da oggi Una notte al museo non sarà più soltanto il titolo di un simpatico film. Qualche giorno fa, o meglio qualche notte fa, un giovane studente ha fatto irruzione nel Museo di Storia Naturale di Sydney. Non voleva rubare niente, a quanto pare, e non si è trattato nemmeno di un barbaro atto vandalico. Aveva giusto intenzione di scattare qualche indisturbato selfie davanti agli scheletri dei dinosauri.

    Una foto del ragazzo che ha fatto irruzione nel museo australiano (Fonte: Artnet).

  • Si parla tanto della possibilità di riaprire i drive-in per gustarsi un film direttamente nel comfort della propria automobile. E allora perché non organizzare anche una mostra da guardare nello stesso modo? Toronto avrebbe dovuto ospitare una mostra di Van Gogh per un pubblico più tradizionale. Considerate le attuali disposizioni per contrastare il contagio da Covid-19, la mostra è stata riadattata per diventare la prima esibizione Drive-Thru della storia: si può visitare lo spettacolo di suoni e luci direttamente al volante.

    Il mondo dell’arte si aggiorna continuamente, e noi vi raccontiamo le ultime notizie. Tra queste, la prima mostra drive-in, dedicata a Vincent Van Gogh, a Toronto. (Image courtesy @ImmersiveVanGogh on Facebook).

  • Se pensate che TikTok sia un social riservato esclusivamente ai giovanissimi, vi sbagliate di grosso. Anche il celebre curatore Hans-Ulrich Obrist sbarca sulla piattaforma, con un video che potremmo definire curioso. Si avvicina a un gruppo di cigni indisturbati nel laghetto di Kensington Garden, sottoponendo loro qualche domanda: «Vorrei chiedervi qualcosa a proposito dei vostri progetti irrealizzati. Progetti troppo grandi per esser concretizzati? Forse utopici, come i sogni?».

    L’incipt del tiktok (fonte: artnet)

  • Si chiama Rapid Response Fund, ed è il progetto benefico realizzato in collaborazione con Frieze London. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi per acquistare opere d’arte di artisti residenti in UK, per donarle a musei e gallerie nel Paese. Nuova arte per ridare il benvenuto ai visitatori, finanziando così il lavoro dei giovani emergenti. Per ogni donazione, a partire da £35, si potrà ricevere una delle mascherine d’artista in edizione limitata, disegnate per l’occasione da personaggi del calibro di Linder, David Shringley, Eddie Peak e Yinka Shonibare. Potete avere ulteriori informazioni e fare la vostra donazione qui.

    La mascherina in edizione limitata realizzata da Linder. Sarà possibile ottenerla con una donazione al Rapid Response Fund.

Condividi
Tag: David Shringley drive-in Eddie Peak hans ulrich obrist Linder Online Museum of Multiplayer Arts rapid response fund tiktok Vincent Van Gogh Yinka Shonibare

Articoli recenti

  • Fotografia

Other Identity #105. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Giuseppe Gradella

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

29 Marzo 2024 13:10
  • Progetti e iniziative

Cheap porta le poesie di Patrizia Cavalli tra le strade di Bologna

Cheap presenta un nuovo intervento di arte pubblica a Bologna, in occasione del tour di Chiara Civello: una serie di…

29 Marzo 2024 11:48
  • Mercato

Parigi, € 1 milione per i surrealisti di Bonhams Cornette de Saint Cyr

Dorothea Tanning, Jane Graverol, Zdzislaw Beksinski, Leonor Fini. Tutti i protagonisti della vendita parigina, a un secolo esatto dal manifesto…

29 Marzo 2024 10:35
  • Arte contemporanea

Roma, 80 giorni in residenza nella n0Project Room di Ombrelloni Art Space

Lo spazio sperimentale n0Project Room, all’interno di Ombrelloni Art Space, si apre alle residenze artistiche, con una call di 80…

29 Marzo 2024 10:34
  • Teatro

La disparità di genere nel teatro italiano: lo studio di Amleta

La nuova mappatura dell’associazione Amleta evidenzia la disparità di genere nel teatro italiano, soprattutto nei ruoli apicali: ne parliamo con…

29 Marzo 2024 8:53
  • Mostre

Ocean Space inaugura a Venezia la mostra Re-Stor(y)ing Oceania

Due commissioni site-specific delle artiste indigene del Pacifico, Latai Taumoepeau e Elisapeta Hinemoa Heta, nella mostra commissionata da da TBA21–Academy…

29 Marzo 2024 0:03