Categorie: Fotografia

Premio Driving Energy 2023, un atlante della fotografia contemporanea

di - 14 Luglio 2023

2.800 fotografi provenienti dalle 20 Regioni italiane e da tutte le 107 province, con un’età compresa tra i 18 e gli 89 anni. Sono i numeri registrati alla chiusura delle iscrizioni del Premio Driving Energy 2023 che, arrivato alla seconda edizione, si è confermato come uno degli appuntamenti più significativi, nell’ambito della fotografia contemporanea. Promosso da Terna, grande operatore di reti di trasmissione impegnato nella transizione energetica e nello sviluppo sostenibile, il Premio – che anche quest’anno, come per la precedente edizione, ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica – riesce a restituire lo scenario ampio e trasversale della fotografia in Italia, tanto demograficamente quanto geograficamente.

Eterogenee le categorie in gara: Senior (dai 31 anni in su, premio di 15mila euro), Giovane (fino ai 30 anni, premio di 5mila euro), Amatori (aperto a chi non è “professionista” né “autore”, premio di 5mila euro), Menzione Accademia (dedicato agli studenti iscritti agli istituti di alta formazione del settore fotografico, premio di 2mila euro) e Opera più votata da Terna (premio di 2mila euro), che sarà assegnata dalla “giuria più grande d’Italia”, cioè le 5.600 persone di Terna. Nella categoria Giovane spicca la presenza femminile, il 57% del totale.

Premo Driving Energy 2023: elogio dell’equilibrio

Elogio dell’equilibrio è il tema del Premo Driving Energy 2023, concetto affine alla mission di Terna, che garantisce, attraverso l’attività del dispacciamento, l’equilibrio tra energia prodotta e consumata. «La risposta artistica al tema del Premio è stata così ampia e articolata – toccando addirittura una media di 20 iscrizioni al giorno nei 136 a disposizione per candidarsi – da delineare una sorprendente indagine su cosa sia l’equilibrio per gli italiani: un concetto dinamico, complesso e in costante evoluzione, come l’attività svolta da Terna», hanno spiegato dall’organizzazione. «Il vasto numero di soggetti evocati, di approcci stilistici utilizzati e, non ultime, le argomentazioni tratteggiate a supporto delle opere, rappresentano un inedito patrimonio creativo ed espressivo».

«La straordinaria partecipazione di quest’anno è un dato importante che ha più significati. C’è sicuramente la forza del tema, che ha rappresentato un grande innesco creativo per la comunità dei fotografi. C’è poi il coinvolgimento dell’intero territorio italiano: è come se avessimo chiesto all’intero Paese “cos’è per te l’equilibrio?” e tutta l’Italia avesse risposto, dalle città più grandi fino ai piccolissimi centri», ha dichiarato Marco Delogu, curatore del Premio e Presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo. «E poi c’è il valore artistico, corroborato dall’alta qualità dei lavori ricevuti. I dati ci incoraggiano nell’affermare che il Premio Driving Energy è riuscito, in soli due anni, ad affermarsi come punto di riferimento per la fotografia in Italia».

Le tappe del Premio

I lavori fotografici dei 2.800 iscritti al Premio sono ora al vaglio della giuria, presieduta da Lorenza Bravetta, consulente nel campo della fotografia e curatrice del settore Fotografia, cinema e nuovi media presso La Triennale di Milano, e composta da Maria Alicata, docente e curatrice, Diane Dufour, editrice e curatrice, Andrea Purgatori, giornalista e autore televisivo, Francesco Zanot, curatore e docente, Massimiliano Paolucci, direttore Relazioni Esterne, Affari Istituzionali e Sostenibilità di Terna. Il Premio Driving Energy 2023 prevede che i giurati siano coadiuvati, oltre che dal curatore Marco Delogu, anche dal Comitato di Presidenza, che vede la presenza di Igor De Biasio e Giuseppina Di Foggia, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di Terna.

Il Comitato d’Onore – composto dai vincitori della scorsa edizione del concorso, Paolo Ventura, Gaia Renis, Mohamed Keita, Eva Frapiccini e Andrea Botto – valuta ora i lavori fotografici candidati alla Menzione Accademia, per individuare il giovane vincitore pronto a raccogliere il testimone dai premiati nel 2022.

Le 40 opere fotografiche finaliste, tra cui le vincitrici, saranno presentate in una mostra gratuita a Palazzo delle Esposizioni, a Roma, dal 26 settembre, giorno della proclamazione dei cinque vincitori, fino al 15 ottobre. I lavori saranno inoltre pubblicati nella quarta edizione del volume fotografico Driving Energy, che costituisce il catalogo ufficiale del Premio.

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