Categorie: Libri ed editoria

libri_fotografia | Sulle strade del reportage | (quinlan 2007)

di - 5 Maggio 2008
Benché la fotografia sia da anni (forse proprio dalla sua nascita) nel bel mezzo di una querelle tra chi la considera parte integrante e indissolubile delle arti visive e chi la vorrebbe autonoma e indipendente, essa non ha affatto esaurito l’interesse del pubblico nei suoi confronti.
Non solo grazie alle inchieste giornalistiche e ai reportage che le accompagnano, ma dilagando tra vecchi e nuovi mezzi di comunicazione, la fotografia si è imposta come veicolo di comunicazione preciso e autentico, capace di vivere (e non di sopravvivere) nell’epoca delle immagini in movimento. E di fotografia e movimento si parla nello stimolante saggio di Pier Francesco Frillici, da poco uscito per l’Editrice Quinlan, che pare confermarsi come editore di ricerca con notevoli spunti d’interesse.
Un moto, quello che sta alla base di tutto il saggio, da intendersi come moto a luogo, viaggio, spostamento. Per questo, e per focalizzare l’attenzione sui protagonisti del volume, può forse essere utile citare il sottotitolo: L’odissea fotografica di Walker Evans, Robert Frank e Lee Friedlander. Se non è necessario sdoganare la ricerca fotografica (o, sarebbe meglio dire, artistica) dei tre compagni di ventura dell’autore, è assolutamente necessario, in un solo colpo, ripescarli da un ambito -quello fotografico- che gli sta così stretto, per inserirli nella ben più ampia storia dell’arte e ridare al termine reportage la varietà di significati negatagli dal precipuo uso giornalistico. Perché nell’itinerario pennellato da Frillici si inneggia all’“antireportage dentro il reportage, che poi significa in realtà antiaccademismo, come appunto ogni avanguardia ha insegnato e insegna”, come scrive nella prefazione Elio Graziol.

Così Evans, oltre che straordinario “incorniciatore” di scorci paesaggistici, si scopre essere febbrile collezionista d’oggetti e si trova a coniugare il tutto con una non ben nascosta “vocazione surrealista”. Allo stesso tempo, Frank impersona, e fotografa, i luoghi e i momenti dell’America on the road, che tanto rese noto Jack Kerouac. La tendenza all’istantanea, al rubare l’attimo a quel tempo che passa sempre così inesorabile, lo spinge da una parte all’azione (o, meglio, alla sintesi di un’azione) e dall’altra all’improvvisazione, tanto da rendere quasi automatica l’analogia con il jazz. E, infine, l’analisi dell’immagine fotografica di Friedlander, diretta concorrente di operazioni analoghe (come quelle di Mulas e Patella), ripiegata su se stessa, ma aperta alla riscoperta di quello che si definisce inconscio tecnologico del mezzo.

Tre grandissimi autori presi in prestito alla fotografia per sviscerarne una volta di più le aderenze con la storia dell’arte del Novecento. Tre pretesti d’indagine per altrettanti momenti culturali ancora da sondare.

claudio musso

la rubrica libri è diretta da marco enrico giacomelli


Pier Francesco Frillici – Sulle strade del reportage. L’odissea fotografica di Walker Evans, Robert Frank e Lee Friedlander
Editrice Quinlan, Bologna 2007
Pagg. 183, ill. b/n, € 14
ISBN 9788890323218
Info: la scheda dell’editore

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Alice Neel. I am The Century, a Torino la sua prima retrospettiva italiana

Alice Neel. I am The Century, è la prima retrospettiva in Italia dedicata alla pittrice statunitense, a cura di Sarah…

7 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi piĂą interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30