Categorie: Mercato

La super galleria Lehmann Maupin arriva a Milano con un’apertura pop-up

di - 21 Febbraio 2024

Alle spalle, le sedi consolidate di New York, Seoul e Londra e gli esperimenti di altre aperture pop-up stagionali nelle città di Aspen, Palm Beach, Taipei e Pechino. Ora la galleria Lehmann Maupin punta su Milano e trova ospitalità, dal 12 aprile al 21 giugno, negli spazi di Circolo: l’organizzazione no-profit avviata dalla collezionista Nicole Saikalis Bay, che la definisce come una «piattaforma dinamica e vibrante volta a ospitare creatività, innovazione e collaborazioni nel mondo dell’arte», situata al numero 48 di Via della Spiga nel cuore del quadrilatero della moda, in pieno centro città. Sicuramente aprile è un mese strategico. Nei suoi giorni si allineano gli eventi culturali più importanti e centrali a livello internazionale, atomizzati in tutto il territorio italiano.

Perché investire su Milano? La co-fondatrice della galleria Rachel Lehmann, fondata insieme a David Maupin a New York nel 1996, afferma che la scelta è nella posizione unica e strategica che la metropoli italiana ha nel settore dell’arte e della cultura, da un punto di vista internazionale. Una città sede di numerosi e importanti musei e collezioni private, che la rendono «un’attrazione per un pubblico globale di collezionisti, curatori e altre gallerie». Inoltre, «la nostra decisione di aprire uno spazio pop-up a Milano è in linea prima di tutto con le esigenze dei nostri artisti e con il nostro impegno a cercare sempre nuove strade per far conoscere a un pubblico più ampio il nostro ricco programma», conclude la co-fondatrice.

Il nuovo spazio milanese della galleria verrà guidato dalla partner Jessica Kreps, che lo presenta come «una testimonianza dell’impegno a interagire con le diverse scene artistiche globali e a presentare i nostri artisti a nuove aree geografiche». Un’iniziativa che permetterà a Lehmann Maupin di presentare per la prima volta in Italia alcuni dei loro artisti, inaugurando una collettiva formata dalle opere inedite di Nari Ward, Miami Hernan Bas, Mandy El-Sayegh, Loriel Beltrán, Billy Childish e Alex Prager, insieme a una nuova serie di Catherine Opie e Todd Gray.

«Anche la vicinanza della città [Milano] a Venezia è stata un fattore naturale nel nostro processo decisionale: vogliamo capitalizzare questo momento speciale nel mondo dell’arte», afferma sempre Jessica Kreps. Infatti, questa apertura sarà anche una felice occasione per la galleria per celebrare le fruttuose attività dei suoi artisti in Italia, vedendo la partecipazione di Kim Yun Shin a Foreigners Everywhere, la 60° edizione della Biennale di Venezia, e la prossima retrospettiva di Nari Ward nella monumentale Pirelli HangarBicocca di Milano, che inaugurerà il 28 marzo.

Con i suoi 28 anni di storia che la rendono una delle galleria più grandi e importanti nel panorama artistico mondiale, Lehmann Maupin non perde occasione per annunciare che lancerà anche un’ulteriore nuova sede pop-up lungo la Cork Street, nel cuore del quartiere Mayfair di Londra.

Articoli recenti

  • Fotografia

Scoprendo l’invisibile: il Premio Driving Energy arriva da Made in Cloister, a Napoli

Gli spazi cinquecenteschi della Fondazione Made in Cloister di Napoli ospitano un incontro dedicato alla terza edizione del premio fotografico…

23 Maggio 2024 18:31
  • Arte antica

A Firenze è stato scoperto un inedito ritratto del grande Filippo Brunelleschi

L’Opera di Santa Maria del Fiore ha acquisito una scultura inedita in terracotta del primo Rinascimento che ritrae Filippo Brunelleschi:…

23 Maggio 2024 17:28
  • Architettura

Architettura e spazio sacro: se ne discute in un convegno a Roma

La Chiesa Santi Luca e Martina di Roma ospita un convegno incentrato sul dialogo tra architettura, arte e spazi sacri,…

23 Maggio 2024 17:02
  • Mercato

Di zaffiri e diamanti: all’asta i gioielli e gli orologi di Pandolfini

Arrivano per la prima volta a Milano i gioielli preziosi di Pandolfini, inclusi tre rarissimi zaffiri Kashmir. Ecco gli highlights…

23 Maggio 2024 13:00
  • Mercato

Ronald Perelman vende la sua collezione d’arte contemporanea per pagare i debiti

A seguito di un tracollo finanziario causato dalla pandemia, lo spregiudicato imprenditore Ronald Perelman ha dovuto vendere i Picasso, i…

23 Maggio 2024 11:05
  • Mostre

Il rosso per Oscar Murillo: segni e sussurri in mostra da Gagosian, a Roma

La sede romana della Galleria Gagosian inaugura una mostra dell’artista Oscar Murillo intorno al colore rosso, adoperato negli ultimi 15…

23 Maggio 2024 9:13