Online la piattaforma Mibact a sostegno dello spettacolo: pronti 20 milioni

di - 8 Maggio 2020

Qualcosa sembra iniziare a muoversi in aiuto del mondo spettacolo, martoriato dall’emergenza Covid-19. Sul sito spettacolodalvivo.beniculturali.it, infatti, è stato appena pubblicato l’avviso pubblico per il fondo di emergenza previsto dal decreto firmato a fine aprile dal Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini. Prendono così il via le procedure per la ripartizione di 20 milioni di euro a sostegno delle realtà delle arti performative che non hanno ricevuto contributi provenienti dal FUS nel 2019. Questa prima tranche di risorse proviene dai fondi speciali istituiti dal decreto Cura Italia, varato dal Governo lo scorso 17 marzo e che destina 130 milioni di euro alle emergenze dello spettacolo e del cinema.

Basteranno per coprire le esigenze di un settore tanto vasto quanto scarsamente rappresentato e tutelato? Probabilmente no, anche perché le misure di chiusura forzata e distanziamento sociale avranno effetto non solo in questa fase ma soprattutto sul lungo termine. La questione, infatti, non riguarda solo l’assistenzialismo in una situazione di emergenza, che pure è un dovere fondamentale dello Stato e delle altre associazioni di tutela (per esempio, la SIAE, di cui parlavamo qui). Come già abbiamo scritto in diverse occasioni, sarà necessario prevedere una risistemazione dell’intera filiera culturale, con misure specifiche per ognuno dei comparti, dall’arte allo spettacolo.

Le risorse verranno ripartite in parti uguali per ciascun beneficiario e verranno devolute ai soggetti che presenteranno domanda nel rispetto di quattro requisiti: prevedere nello statuto o nell’atto costitutivo lo svolgimento di attività di spettacolo dal vivo; avere sede legale in Italia; non aver ricevuto nel 2019 contributi dal FUS; aver svolto tra il primo gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020 un minimo di 15 rappresentazioni e aver versato contributi previdenziali per almeno 45 giornate lavorative, oppure aver  ospitato, nel periodo compreso tra il primo gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020, un minimo di 10 rappresentazioni, essendo  in regola con il versamento dei contributi previdenziali. Le domande potranno essere presentate utilizzando i modelli predisposti e resi disponibili sulla piattaforma online della Direzione Generale Spettacolo FUS e dovranno pervenire entro le 16 del 25 maggio 2020.

Articoli recenti

  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18