Categorie: Speednews

Torna l’architettura alla British School at Rome. Debutto, stasera, per Akram Zaatari e la sua “Archaeology of Rumour”

di - 12 Febbraio 2016
Nato nel 1966, in Libano, è Akram Zaatari il secondo protagonista del ciclo Fragments dedicato all’architettura, alla Britisch School at Rome, e curato da Marina Engel.
The Archaeology of Rumour è invece il titolo di questa nuova esposizione, dove l’intervento è incentrato sul tema della lettera in tempi di guerra. Già, le famose lettere dei soldati, quelle delle famiglie; quei documenti che sono andati perduti, ritrovati, che sono stati nascosti, riscoperti o consegnati terribilmente in ritardo. Frammenti di storia, e storie, che divengono soggetto e forma in molti lavori dell’artista (stasera introdotto da Ludovico Pratesi), che nel 1997 ha co-fondato, con altri artisti, l’Arab Image Foundation, un’organizzazione innovativa dedicata alla ricerca e allo studio della fotografia nella regione e che, nella sua carriera ha realizzato oltre 40 video, e partecipato a dOCUMENTA13 nel 2012 e alla 55esima Biennale di Venezia (Padiglione Libano).
Il frammento, in questo caso la lettera, è usata come metafora per collegarsi al passato e raccoglierne ricordi personali, immagini e testimonianze, provenienti da zone di guerra e dal Libano in particolare.
Un altro modo di fare architettura, dove saranno in scena In this House (2005) sul dissotterramento di una lettera e Letter to a Refusing Pilot (2013) rivolto a un ex pilota israeliano.
Studi in architettura Zaatari permette di scoprire, con la sua pratica poetica, le sfumature tra le versioni ufficiali dei fatti e la realtà degli avvenimenti, raccontati e ricostruiti in modo del tutto personale da chi li ha direttamente vissuti. Appuntamento alle 18. http://www.bsr.ac.uk

Articoli recenti

  • Fotografia

EXPOSED: il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino

Al via EXPOSED Torino Foto Festival, il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino, a cura di Menno Liauw e…

6 Maggio 2024 0:02
  • Personaggi

Morto a 87 anni Frank Stella, pioniere dell’arte minimalista americana

Innovatore inquieto e implacabile, figura dominante del minimalismo e dell’astrazione, Frank Stella è morto a 87 anni: la sua visione…

5 Maggio 2024 17:57
  • Fotografia
  • Mostre

«Una volta ero integrata ora sono disintegrata». Diaspora e memoria nella fotografia di Silvia Rosi

È stata questa la frase, pronunciata dalla madre dell’artista che ha ispirato il percorso della mostra Disintegrata, in corso alla…

5 Maggio 2024 16:39
  • Arte contemporanea

Lehmann Maupin atterra a Milano, da Circolo

Da Hernan Bas a Nari Ward. Ecco gli artisti internazionali che occupano gli spazi in Via della Spiga, in occasione…

5 Maggio 2024 12:03
  • Fotografia

Fotografia e dintorni, cosa vedere a Torino #4: giro fuori porta

Torino a tutta fotografia con il nuovo festival Exposed e la fiera The Phair, gli appuntamenti da non perdere con…

5 Maggio 2024 9:36
  • Mostre

L’arte perturbante di Andrea Cusumano, in mostra al Nitsch Museum di Mistelbach

Al Nitsch Museum di Mistelbach, in Austria, una mostra ripercorre i 30 anni di inquieta sperimentazione dell’artista palermitano Andrea Cusumano,…

5 Maggio 2024 8:02