Categorie: torino

fino al 14.VII.2002 | Corrado Levi – Vedere l’arcobaleno con la coda dell’occhio | Torino, Galleria San Filippo

di - 18 Giugno 2002

La rassegna annuale Profili, promossa dalla Regione Piemonte ed organizzata dall’Associazione Piemontese Arte, dedica il suo secondo appuntamento a Corrado Levi. La mostra in San Filippo, curata da Luca Beatrice e Guido Curto, raccoglie vecchi lavori e opere recenti dell’artista torinese, costituendo un allestimento che narra di un necessario e continuo rapporto con il passato ma si dirige, inoltre, con una certa tensione emotiva, verso il nuovo ed il futuro. Corrado Levi è un personaggio poliedrico, attento ma anche piuttosto audace se si pensa che, in Italia, l’occuparsi di più attività distinte genera ancora una certa diffidenza. Collezionista, scrittore, gallerista e curatore, artista e docente di progettazione presso la Facoltà di Architettura di Milano, sceglie – però – di dedicarsi alle sue molteplici passioni in modo organizzato, occupandosi di un aspetto alla volta, conscio dell’importanza di mantenere, in ogni campo, la giusta professionalità. Attingendo, in parte, da una fertile permanenza a New York, l’artista dimostra di possedere una fervida temerarietà d’ingegno e di stile. A Milano cura ed ospita le mostre di molti artisti emergenti, favorendo proficui scambi di vedute, sentori, intuizioni ed esperienze. Autore di libri quali New Kamasutra – didattica sadomasochistica, Canti spezzini e Diari di qua e di là, si nutre di Arte Povera ma anche di Graffitismo e Transavanguardia, degli scritti di Erik Satie e Karl Kraus, degli insegnamenti di Carlo Mollino e Franco Albini. I sentiti rapporti con Alighiero Boetti, Mario Schifano e Carol Rama influenzeranno il suo percorso; l’artista prenderà spunto dalle realtà contemporanee in modo produttivo e mai sterile. Il lavoro di Corrado Levi ci consente di effettuare un accostamento forse non immediato ma, di fatto, più che opportuno: leggerezza ed incisività, lo scopriamo analizzando i suoi prodotti, possono convivere ed integrarsi nell’ambito del medesimo stile compositivo (e il termine incisività traduce, in questo caso, sia determinazione che efficacia). In San Filippo, svariate opere su carta – tra le quali ritroviamo messaggi e disegni – ci guidano nella salita fino alla galleria, suggerendo i pensieri energici e guizzanti dell’artista e introducendoci nello spazio espositivo vero e proprio. Levi dedica immagini o parole a grandi personaggi quali Spazzapan e Licini ; i suoi omaggi, talvolta, sono costituiti da vere e proprie citazioni. Parecchi scritti, tra quelli presenti, sono rivolti a Carol Rama (è sua l’affermazione: Ho vissuto sempre sintonizzata sul complicato). Tra i lavori più suggestivi, da ricordare Fahrenheit Amundsen (1998) e i due pezzi appartenenti alla serie Lenti (1986), che inglobano nell’opera tridimensionale una lente d’ingrandimento puntata su paesaggi urbani quieti, come fosse un virtuale – e telescopico – buco della serratura da cui guardare. Dalle grandi stampe al plotter su PVC spiccano numerose finestrelle aperte su mondi interiori: cos’è che, in Amori notturni (2002), fa ardere di rosso o di blu quelle stanzette sospese?

”Ogni campo esplora una parte di realtà e il fatto di saltare da una parte all’altra mi ha fatto capire sempre qualcosa di più, anche se ogni salto ti obbliga a una fatica terribile…”
[Corrado Levi, 2002, dall’intervista con Guido Curto e Luca Beatrice]

articoli correlati
Amore – La notte di San Valentino, Silbernagl Undergallery
Figurare, castello di Rivara, Rivara (To)

sonia gallesio
visitata il 13 giugno 2002


Corrado Levi – Vedere l’arcobaleno con la coda dell’occhio
Torino, Galleria di San Filippo, Via Maria Vittoria 5
Per informazioni: Associazione Piemontese Arte 011 2481790
Dal 31 maggio al 14 luglio 2002; Orario di visita: tutti i giorni dalle h 16.00 alle h 20.00; lunedì chiuso; ingresso: libero; Catalogo: edito da Charta, a cura di Luca Beatrice e Guido Curto


[exibart]

Visualizza commenti

  • Sono contento di questa mostra poichè considero Levi un artista poliedrico di sicuro interesse, con notevoli margini di crescita sul mercato.
    Forza Levi.

Articoli recenti

  • Mostre

la libera maniera: arte astratta e informale in mostra ad Arezzo

La collezione di arte astratta e informale italiana di Intesa Sanpaolo in mostra al Museo dell’Antiquariato di Arezzo, in un…

6 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Mark Bradford e Rio Terà dei Pensieri: cooperazione per il riscatto sociale

Dal 2016, l'artista americano Mark Bradford e la Cooperativa Sociale Rio Terà dei Pensieri hanno dato vita, a Venezia, a…

6 Maggio 2024 10:20
  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 6 al 12 maggio

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 6 al 12 maggio, in scena nei teatri…

6 Maggio 2024 9:25
  • Design

BIG, la Biennale Grafica arriva a Milano, tra cultura visiva e impegno sociale

BIG Biennale Internazionale Grafica è il festival dedicato al design della comunicazione e alle culture visive, alle prese con le…

6 Maggio 2024 8:13
  • Mercato

30 anni della super galleria David Zwirner

Il colosso David Zwirner festeggia il trentesimo anniversario con una nuova sede a Los Angeles e la mostra “30 Years”.…

6 Maggio 2024 6:00
  • Fotografia

EXPOSED: il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino

Al via EXPOSED Torino Foto Festival, il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino, a cura di Menno Liauw e…

6 Maggio 2024 0:02