Categorie: Architettura

Dal 23.XI.2000 al 23.XII.2000 | Enzo Mari | Milano, Driade

di - 1 Dicembre 2000

Nei bellissimi saloni affrescati di daDriade, a Milano, è stata allestita una mostra interamente dedicata a Enzo Mari, uno dei più noti designer italiani, della “vecchia guardia”. Nato nel 1932 a Novara, Mari comincia da giovanissimo ad occuparsi di design in maniera atipica e con un approccio che oserei definire politico al progetto.
I suoi lavori lasciano trapelare un’essenzialità, una purezza delle forme, una semplicità che non nasce dalla ricerca di una bellezza fine a sé stessa, ma da una visione utopica del progetto, inteso come momento di trasformazione didattica del sistema.

Per Mari un buon designer è “un vecchio contadino che pianta un bosco di querce, dove lui non potrà prendere il fresco, ma i suoi nipoti, si.” In questa affermazione sta l’essenza della progettualità dell’autore, l’utopia di un mondo migliore, la speranza, il lavoro, l’amore per l’umanità, l’attenzione costante per la qualità, che coincide, per Mari, con la tensione morale, la pulsione etica, l’espressione utopica, come in tutte le più grandi opere d’arte. Solo avendo ben presente questa profonda ispirazione dell’autore, si può allora assaporare fino in fondo la bellezza degli oggetti, la purezza del segno, la cura del particolare e del dettaglio, l’uso espressivo del materiale e della forma.
In un mondo in cui governa la ridondanza e il gadget, il microcosmo di Mari ci appare come un’oasi felice, in cui ogni oggetto assume la forma semplice, precisa e pura che deve avere, per assolvere ad una data funzione. La raffinatezza della sua semplicità non passa inosservata neanche ai profani del design, che pur percependo l’essenzialità del segno, non lo accostano alla banalità del quotidiano, ma all’eleganza delle forme archetipe. Una continua tensione progettuale si sente vibrare attraverso i cristalli disegnati per Arnolfo di Cambio, gli arnesi da cucina per Zani & Zani, le plastiche di Danese e Alessi, gli arredi e la grafica. E’ l’aspirazione ed il continuo impegno per un mondo nuovo, migliore e più equo per tutti, speranza e profonda ispirazione, che, fino ad oggi, Mari non ha mai tradito.


Brunella Santeramo



Dal 23.XI.2000 al 23.XII.2000. Enzo Mari
Driade Via Manzoni, 30 Milano, (MM Monte Napoleone)
Orario lunedì 13-19; dal martedì al sabato 10-19; Ingresso libero



[exibart]


Articoli recenti

  • Fotografia

Le figure umbratili di Paolo Mussat Sartor, tra arte contemporanea e Canova

Fotografie di corpi scolpiti dal buio: la poetica visiva raffinata, misteriosa e al di là del tempo di Paolo Mussat…

6 Maggio 2024 19:34
  • Progetti e iniziative

Videocittà 2024: il Gazometro di Roma si illumina con la cultura digitale

Presso la sede di ANICA, a Roma, è stata presentata la settima edizione di VIDEOCITTÀ, il Festival Internazionale della Visione…

6 Maggio 2024 19:22
  • Mostre

Nostalgia contemporanea: l’attualità di un sentimento in mostra a Palazzo Ducale di Genova

A Palazzo Ducale di Genova abbiamo provato la nostalgia in tutte le sue sfumature. E senza spoilerarvi nulla, mettiamo subito…

6 Maggio 2024 18:43
  • Design

Ephemera, il nuovo bazar di design del Labirinto della Masone

Al Labirinto della Masone di Fontanellato ha aperto Ephemera il bel bazar, uno store dedicato al design e all’artigianato contemporaneo:…

6 Maggio 2024 17:18
  • Mostre

Esposta ad Arezzo la collezione di arte astratta e informale di Intesa Sanpaolo

La collezione di arte astratta e informale italiana di Intesa Sanpaolo in mostra al Museo dell’Antiquariato di Arezzo, in un…

6 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Mark Bradford e Rio Terà dei Pensieri: cooperazione per il riscatto sociale

Dal 2016, l'artista americano Mark Bradford e la Cooperativa Sociale Rio Terà dei Pensieri hanno dato vita, a Venezia, a…

6 Maggio 2024 10:20