Categorie: Giro del mondo

Gli artisti per la Biennale di Lione 2019

di - 19 Aprile 2019
Scontri e incontri tra mito e industria automobilistica di Nico Vascellari, paesaggi in movimento di Isabelle Andriessen, alchimie in perpetua metamorfosi di Bianca Bondi, una scultura di marmo divorata da batteri di Thomas Feuerstein, video restituiti da errori algoritmici di Eva L’Hoest, senza dimenticare Stephen Powers che ha curato l’identità visiva della Biennale d’Arte Contemporanea di Lione che si svolgerà dal 18 settembre al 5 gennaio.
Sono questi alcuni tra i 55 artisti di generazioni e nazionalità diverse, e in una distribuzione paritaria tra donne e uomini, che parteciperanno a questa quindicesima edizione dal titolo Dove l’acqua con altra acqua si confonde, ispirato a un poema di Raymond Carver. Tra le novità troviamo la direzione artistica di Isabelle Bertolotti, nonché la partecipazione di ben sette curatori tutti provenienti direttamente dal Palais de Tokyo di Parigi: Vittoria Matarrese, Daria de Beauvais, Yoann Gourmel, Hugo Vitrani, Claire Moulène, Adélaïde Blanc e Matthieu Lelièvre. Ma non solo. Infatti, lo spazio espositivo si allarga per coinvolgere 2mila e 900 metri quadrati tra le vecchie fabbriche di elettrodomestici della Fagor, nonché l’intera regione, Auvergne-Rhône-Alpes. “La biennale è una manifestazione aperta a tutti, che va oltre la nozione ristretta dell’esposizione pensata per un luogo chiuso” sottolinea Isabelle Bertolotti.
Una mostra internazionale con molte opere in situ, concepita come un grande ecosistema retto da rapporti biologici ed economici basati sul principio dei cortocircuiti, dove il territorio è visto come un materiale dinamico in continua evoluzione, e in cui l’essere umano è una componente di un tutto restituito dalle molteplici collaborazioni tra artisti e l’ambiente locale. La manifestazione sarà ugualmente al MacLyon, come all’IAC per un appuntamento con la giovane creazione internazionale, e quello irrinunciabile presso il Couvent de la Tourette che per questa edizione accoglierà l’artista Anselm Kiefer, con gli appuntamenti che continuano anche al centro d’Arte Contemporanea Le creux de l’enfer, alla Fondation Bullukian.
Insomma, una biennale che rischia di sorprendere parecchio per originalità e proposte artistiche diversificate. (Livia de Leoni)

Articoli recenti

  • Fotografia

Fotografia Europea riflette sulla natura, (che) ama nascondersi

La XIX edizione di Fotografia Europea, in programma a Reggio Emilia fino al 9 giugno, ci conduce a riflettere su…

28 Aprile 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Perché quella di Pedrosa resterà una Biennale da ricordare

Allestimento inappuntabile, temi che abbracciano questioni universali, collettive e individuali: Stranieri Ovunque è un Manifesto sul valore della libertà e…

27 Aprile 2024 15:58
  • Arte contemporanea

Vettor Pisani: una mostra, un archivio, una lunga frequentazione. Intervista a Giovanna Dalla Chiesa

A margine della mostra alla Fondazione Pascali, con Giovanna Dalla Chiesa, direttrice dell'Archivio Vettor Pisani, ripercorriamo la ricerca dell'artista dell'inafferrabile,…

27 Aprile 2024 14:10
  • Mercato

Sotheby’s mette all’asta un capolavoro di Monet

Appartiene alla serie dei Covoni, la stessa che nel 2019 fissava un record per l’artista a quota $ 110,7 milioni.…

27 Aprile 2024 12:42
  • Bandi e concorsi

Premio Lydia 2024, aperta la call per il sostegno alla ricerca artistica

La Fondazione Il Lazzaretto di Milano lancia la open call 2024 per il Premio Lydia all’Arte Contemporanea, dedicato al supporto…

27 Aprile 2024 12:39
  • Fotografia

Other Identity #109. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Alessandro Trapezio

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Aprile 2024 12:10