La galleria Dorothy Circus, con sede a Roma e a Londra, apre per la prima volta i suoi spazi ad una collettiva di fotografi d’avanguardia, con inaugurazioni nelle due capitali, dal titolo: ‘What I’ve Seen So Far’. A Roma come a Londra dodici fotografi esporranno i loro lavori frutto di sensibilità e tecniche diverse. Fotografi già noti come Billy Kidd, Caitlin Cronenberg, Laurent Cherere saranno accanto a emergenti di valore provenienti da tutto il mondo come Iness Rychlik, Jessie Herzog, Karel Chladek, Arash Radpour e Anka Zhuravleva e non mancheranno i giovani talenti italiani Giuseppe Gradella, Peppe Tortora, Claudia Pasanisi e Mirko Viglino.
“L’iniziativa che va sotto il nome Grey Circus – ci dice Alexandra Mazzanti direttrice della galleria – nasce per presentare i lavori di fotografi che abbiamo selezionato con Valentina Ilardi di Grey Magazine. Grey Circus vuole proporsi come rassegna annuale che faccia il punto sulla fotografia nell’arte contemporanea a livello internazionale”. Questa prima edizione ne è un esempio che merita l’attenzione dei colleghi professionisti, dei collezionisti e degli appassionati di fotografia in genere.
L’attenzione scaturisce dalla qualità delle fotografie esposte e dalla creatività degli artisti che le hanno realizzate.
Colpiscono le immagini provocanti della polacca Iness Rychlik, che ama ritrarsi in atteggiamenti erotici non privi di crudeltà. Il canadese Karen Chladek frequentatore assiduo di locali notturni che riesce a cogliere attimi di intimità delle coppie che li frequentano: un curioso ‘inviato della notte!’ per le testate per cui lavora. Anche il materiale utilizzato è frutto di un’accurata ricerca. Giuseppe Gradella ad esempio per dare più liquidità ai suoi ritratti sfocati usa una carta perlata da 250 grammi. Le ragazze dell’iraniano Arash Radpour sdraiate su letti e divani attirano per la loro solo apparente normalità. Peppe Tortora che espone foto sul tema del Circo in omaggio alla galleria che lo ospita, ci informa sull’uso di nuove lenti prismatiche che sta sperimentando e sul suo primo film in fase di lavorazione. Il fotoreporter Mirko Viglino ha seguito vari gruppi di ‘ghost hunters’,documentando con le sue foto le spedizioni alla ricerche di presenze nel mondo del paranormale. E proprio con una sua foto sembra averne scoperta una.
Sono queste solo alcune delle storie raccontate da questi professionisti dell’immagine.
Ecco dunque l’occasione per vedere cosa sono stati in grado di produrre questi dodici fotografi molto diversi, ma uniti dalla passione per il loro lavoro e per la prima volta insieme.
Pierluigi Sacconi
Mostra visitata il 15 febbraio 2020
Dal 15 febbraio al 14 marzo 2020
What I’ve Seen So Far | Dorothy Circus Gallery
Via dei Pettinari 76Roma
Tel. +39 06 68805928
Info@dorothycircusgallery.com, dorothycircusgallery.it
In occasione della 60ª Biennale di Venezia, fino al 21 novembre, presso Palazzo Querini, è ospitata la msotra Cen Long.…
Dall’intervento del collettivo brasiliano MAHKU, al Padiglione di Sol Calero, fino alla scultura del designer giapponese VERDY per Swatch: le…
Al Museo Leonardo da Vinci di Milano, la mostra dei dieci artisti finalisti della seconda edizione del premio istituto per…
Carlo Ratti ha presentato il titolo e il tema della 19ma Biennale di Architettura di Venezia, che aprirà a maggio…
Due attiviste di Me Too imbrattano cinque opere d’arte, tra cui L’origine del Mondo di Gustave Courbet e Genital Panic…
Negli spazi della Galleria Tiziana Di Caro, a Napoli, va in scena il compendio pittorico di Lucas Memmola, una rivisitazione…