Necessary Kids, curata da Salvatore Lacagnina, direttore dello spazio espositivo, è una mostra collettiva nel senso più autentico della parola, perché nasce da un lavoro che si è sviluppato dal confronto e che parla il linguaggio molteplice delle forme del contemporaneo.
Sulle grandi e vecchie imbarcazioni in disuso, cariche ormai solo di ruggine e ricordi lontani, Marzia Migliora ha realizzato “Efi”, un nuovo e intenso video dove la ritualità dei gesti di una donna, intenta a pulire il ponte delle imbarcazioni, suona come un monito destinato a rimanere inascoltato.
Tra i giovanissimi, Eleonora Aloschi propone ai visitatori una spedizione di cartoline siracusane a se stessi, Walter Silvestrini un “fermo immagine” di un videogioco con animali e automobili e Marilena Vita alcune immagini tratte da un video. In esposizione anche le opere di Maria Giovanna De Fino, Alessandro Gurciullo, Claudio Patanè, Alessandra Pennisi, Enzo Bauso e Roberto Gallo. Una selezione di “Necessary Kids” sarà visibile ad inizio maggio nello stand di MiArt a Milano.
articoli correlati
Da convento a centro d’arte: a Siracusa nasce la nuova Galleria Civica
Enzo Cucchi – Ettore Sottsass
La Sicilia contemporanea si dà appuntamento a Siracusa
Paola Nicita
È stata presentata ufficialmente oggi a Roma la nuova iniziativa della Capitale italiana dell’arte contemporanea: per candidarsi c’è tempo fino…
Rielaborare la classica figura del martire, attraverso materiali eterogenei, per riscoprire una scultura di valori contemporanei: allo Studio la Linea…
Il MAC Musica Arte e Cultura di Milano ospita la seconda edizione del progetto espositivo organizzata da Ilaria Centola e…
Al Mercato Centrale di Roma, un nuovo appuntamento per il ciclo di conferenze a cura di Fabiana Mendia, incentrato sulla…
Torino a tutta fotografia con il nuovo festival Exposed e la fiera The Phair, gli appuntamenti da non perdere con…
Si intitola “I piaceri di Dagoberto”, era esposto a Venezia e adesso punta dritto al record, con una stima di…
Visualizza commenti
e pur si muove...
devo dire che salvatore lacagnina sta faccendo uno splendido lavoro a siracusa. Dovremmo andarci tutti la prossima volta. bravissimi anche i tre "maestri"
docenti speciali si trovano anche in sicilia perche non sfruttarli in maniera positiva ogni tanto invece di importare?