Nell’ambito del progetto Food Wave, co-finanziato dal programma Europeo DEAR, l’associazione internazionale BJCEM-Biennale des jeunes créateurs de l’Europe et de la Méditerranée, ha lanciato l’open call internazionale Every food is a landscape per la selezione di 15 artisti under 35 da includere in una mostra e un programma pubblico ospitati nel community hub BeeOzanam di Torino.
«L’obiettivo della call è coltivare il rapporto tra cibo e paesaggio per definire una serie di riflessioni su come le modalità di produzione e consumo di cibo trasformino i paesaggi delle città Euro-Mediterranee, così come del Brasile, e su come, attraverso scelte radicali o alternative a quelle invasive della produzione globalizzata, individui e comunità possano scegliere di preservare il territorio attraverso la solidarietà e la promozione di sistemi alimentari sostenibili. Il fulcro del progetto è la riflessione sulla produzione alimentare, sulle filiere umane e naturali che questo processo porta con sé», hanno spiegato gli organizzatori.
«Approfondire questo tema – hanno proseguito – significa raccontare territori e identità in costante mutamento. La produzione alimentare è al centro del dibattito sullo sviluppo territoriale poiché molto spesso è responsabile di processi che impattano fortemente sul paesaggio alterandone i connotati, in alcuni casi invece diventa occasione per sviluppare pratiche circolari e di solidarietà, di crescita collettiva. La call mira a selezionare artisti in grado di rappresentare questo dualismo tenendo conto della necessità storica di sviluppare pratiche che agiscano in maniera ecosistemica nel territorio».
«13 artisti visivi saranno selezionati da BJCEM e dal curatore Marco Trulli, per partecipare a una mostra collettiva e riceveranno una fee di 250€, mentre 2 artisti saranno scelti per una breve residenza che si concluderà con un evento pubblico a Torino e riceveranno un grant di ricerca di 350€.
La partecipazione alla call è gratuita e aperta ai seguenti paesi: Albania, Algeria, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Brasile, Bulgaria, Cipro, Croazia, Egitto, Francia, Grecia, Ungheria, Italia, Giordania, Libano, Libia, Malta, Montenegro, Marocco, Norvegia, Palestina, Polonia, Portogallo, Repubblica di San Marino, Romania, Serbia, Slovenia, Siria, Svezia, Tunisia, Turchia e Regno Unito».
Le candidature dovranno essere inviate entro il 22 maggio 2022 a mezzanotte. Qui potete trovare il bando completo.
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