Lucca Changes, il festival del fumetto (e non solo) per tuttə

di - 2 Novembre 2020

Questo weekend si è conclusa l’ultima edizione del festival di Lucca dedicato al mondo del fumetto, dell’animazione e del gioco. Il festival quest’anno è stato costretto ad alcuni cambiamenti, ma ha saputo reinventarsi, raccogliendo la sfida del periodo complesso che stiamo vivendo. Segnaliamo in particolare la grande novità: l’adozione del simbolo grafico schwa sia nei poster che durante le premiazioni dell’evento. Per la prima volta in Italia un’iniziativa così importante apre all’inclusività di genere, per una rassegna culturale davvero per tuttə.

La locandina di Lucca Changes realizzata da fumettibrutti.

Lucca Comics & Games: storia di un festival del fumetto (e non solo)

Dal 1966, la città di Lucca ospita la più grande manifestazione italiana ed europea nel settore del fumetto. Anno dopo anno, Lucca Comics & Games è cresciuta sempre più, aprendo anche al mondo dell’animazione, dei videogiochi e dei giochi di ruolo e da tavolo.

Una tappa imprescindibile per amanti del genere. Talmente importante che persino il Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, ha parlato di una prossima collaborazione tra il museo e la manifestazione. Ve ne parlavamo qui.

Per l’edizione di quest’anno, il festival ha dovuto attenersi alle disposizioni dell’ultimo DPCM. Non più un grande festival che riempie le strade della città toscana, ma un evento alternativo. Se il cambiamento nel 2020 è stato più una costrizione che una possibilità, il festival ha raccolto la sfida legata alla pandemia, e ha saputo sfruttare l’opportunità di reinventarsi.

Da questo sentimento è nata Lucca Changes, una fiera ibrida, tra incontri digitali e dal vivo. Molti eventi in calendario dal 29 ottobre al 1 novembre, sono stati trasmessi tramite le principali piattaforme streaming e attraverso il sito ufficiale della manifestazione, nonché sui canali tv e radio di Rai e RaiPlay.

Parola d’ordine: inclusività

Il cambiamento può essere considerato anche in positivo, un’occasione per accogliere novità tanto attese, in nome di una maggiore inclusività nel settore. Il manifesto stesso di Lucca Changes è stato liberamente sottoposto alla community e interpretato da più di 500 artisti e artiste. In questo poster wall potete vederli tutti.

Tra questi, 11 Dreamers hanno rivelato i manifesti ufficiali: Leo Ortolani, Fumetti Brutti, Fraffrog, Gigi Cavenago, Sio, Rachele Aragno, Vincenzo Filosa, Stefano Turconi e Teresa Radice, Rita Petruccioli, Agnese Innocente e Samuel Spano. I poster rappresentano visivamente l’importanza culturale e politica del cambiamento, poiché, come ricorda Sio, “fare fumetti è politica”.

Il poster di Lucca Changes reaizzato da Rita Petruccioli.

In particolare, proprio il poster di Sio porta l’attenzione sull’evoluzione possibile della lingua italiana. Lo ha fatto attraverso l’uso del simbolo grafico schwa, dando così il benvenutə a tutte le persone. Nell’intervista di cui sopra, il fumettista ha spiegato le motivazioni della sua scelta, raccontando l’importanza che secondo lui assume l’utilizzo di una lingua più inclusiva.

Se il “maschile inclusivo” è una contraddizione linguistica, ha dichiarato: «possiamo andare verso un tipo di italiano più inclusivo […] e rivolgerci a una persona senza provare a presumere il genere o avere almeno un modo di rivolgersi alle persone, non neutro ma inclusivo».

Con questo stesso spirito, sabato sono stati annunciati i Lucca Comics & Games Awards. Suddivisi in nove categorie, si tratta di riconoscimenti che premiano le migliori opere a fumetti pubblicate ogni anno in Italia e chi le ha realizzate, indipendentemente da nazionalità, formato editoriale e modalità di distribuzione.

E così, per dirne uno su tutti, Eleanor Devis (Il futuro non promette bene, Rizzoli Lizard)e Manuele Fior (Celestia, Oblomov Edizioni)vincono in ex aequo il premio “autorə dell’anno”. Tutti gli altri premi li trovate sul sito ufficiale.

Qualcosa sta cambiando nel fumetto, e scuote il mondo della cultura dalle fondamenta. Insieme al collettivo Moleste (di cui vi parlavamo già qui), si tratta di iniziative che accogliamo con entusiasmo, rendendo merito all’importanza del cambiamento.

Visualizza commenti

Condividi
Tag: Agnese Innocente eike schmidt Eleanor Davis fraffrog Fumetti Brutti Fumettibrutti Gigi Cavenago leo ortolani Lucca Changes lucca comics & games Manuele Fior Rachele Aragno rita petruccioli Samuel Spano sio Stefano Turconi e Teresa Radice Vincenzo Filosa

Articoli recenti

  • Mostre

Narrazioni classiche contemporanee: Michelangelo Galliani in mostra a Bologna

Rielaborare la classica figura del martire, attraverso materiali eterogenei, per riscoprire una scultura di valori contemporanei: allo Studio la Linea…

2 Maggio 2024 12:10
  • Progetti e iniziative

Chorus, arte per uno spazio corale: il progetto espositivo al MAC di Milano

Il MAC Musica Arte e Cultura di Milano ospita la seconda edizione del progetto espositivo organizzata da Ilaria Centola e…

2 Maggio 2024 11:20
  • Progetti e iniziative

L’arte presa per la gola, da Velazquez a Dalì: il talk al Mercato Centrale di Roma

Al Mercato Centrale di Roma, un nuovo appuntamento per il ciclo di conferenze a cura di Fabiana Mendia, incentrato sulla…

2 Maggio 2024 10:22
  • Fotografia

Fotografia e dintorni, cosa vedere a Torino #1: tra Quadrilatero e Centro

Torino a tutta fotografia con il nuovo festival Exposed e la fiera The Phair, gli appuntamenti da non perdere con…

2 Maggio 2024 9:20
  • Mercato

C’è il capolavoro assoluto di Leonora Carrington all’asta

Si intitola “I piaceri di Dagoberto”, era esposto a Venezia e adesso punta dritto al record, con una stima di…

2 Maggio 2024 6:00
  • Mostre

Je Est Un Autre. Rimbaud? No, Ernest Pignon-Ernest, a Venezia

Quale sia il destino di migranti, viaggiatori e poeti Ernest Pignon-Ernest lo esplora - ancora una volta - nell’Espace Louis…

2 Maggio 2024 0:02