Una vita fatta a mano: un libro per scoprire l’artista e attivista Ruth Asawa

di - 6 Agosto 2021

Recentemente uscita in libreria, “Una vita fatta a mano. La storia di Ruth Asawa” è una freschissima e poetica pubblicazione, edita da 24 ORE Cultura, dedicata alla raffinata scultrice americana di origine giapponese Ruth Aiko Asawa (Norwalk, 1926 – San Francisco, 2013).

Una di sette figli di una famiglia di agricoltori, si trova sin da giovane a stretto contatto con piante e animali, sviluppando una forte creatività verso di essi e maturando un profondo senso, prima di ammirazione e poi di ispirazione, nei confronti del padre che, citando le sue stesse parole, «Ama osservare in silenzio la natura». Come il padre anche lei presta attenzione alle forme delle foglie che la circondano, rimane incuriosita dalla laboriosità dei ragni, ammira la vulnerabile bellezza delle farfalle fino a riflettersi sulle gocce d’acqua depositate sulle piante.

In un cartonato di poco più di quaranta pagine, l’albo illustrato propone un excursus di tutti quei momenti che, in modo differente, sono stati rilevanti all’interno della vita e dell’arte di Ruth, dall’apprendimento della lingua e della cultura giapponese, alla frequentazione del Black Mountain College sotto la guida di artisti e pensatori d’avanguardia come Robert Rauschenberg (Port Arthur, 1925 – Captiva, 2008), Merce Cunningham (Centralia, 1919 – Manhattan, 2009), Richard Buckminster Fuller (Milton, 1895 – Los Angeles, 1983) e Josef Albers (Bottrop, 1888 – New Haven, 1976). Quest’ultimo educa gli studenti a una forma di creazione “onnivora” e composta da più materiali possibili dato che, come afferma il pittore tedesco, ognuno di essi possiede la propria importanza, «Basta solo guardarli in modo diverso».

L’incisività che ha l’istruzione all’interno della sua esistenza porta Asawa a essere non solo un’artista ma anche un’inarrestabile attivista. Si mobilita per introdurre l’educazione artistica nelle scuole pubbliche americane e nel 1982 fonda la Ruth Asawa San Francisco School of the Arts, una scuola superiore pubblica dedicata allo studio delle arti, e nel 2009 fonda anche il Ruth’s Table, un centro per l’apprendimento creativo presso il Bethany Center di San Francisco, con lo scopo di offrire alle persone l’opportunità di esprimersi artisticamente, dato che «il miglior modo per imparare è usare le proprie mani». Come riferimento a tale filosofia dettata dall’artista, il libro è arricchito, inoltre, da una pagina finale composta da strumenti didattici che genitori ed educatori possono utilizzare per far realizzare delle attività creative che seguano lo stile di Ruth.

Durante la sua infanzia, l’artista fabbrica animaletti con pezzi di fil di ferro trovati nella fattoria di famiglia e da adulta, durante un viaggio in Messico, impara da un artigiano locale la tecnica per intrecciarli. Affinerà a tal punto questa pratica da diventare il marchio di fabbrica del suo successo internazionale, dando vita a sculture dalla trama così fitta da sembrare tessile.

Autrice e illustratrice del volume è l’artista e graphic designer americana Andrea D’Aquino, nota per aver creato varie pubblicazioni illustrate per ragazzi e per la sua celeberrima rivisitazione eccentrica del classico Alice’s Adventures in Wonderland di Lewis Carroll. Con il suo tratto acuto e incantato, tra colorati pastelli e imprevedibili collage, ci coinvolge e rende partecipi dell’avventura umana della protagonista.

La lettura del libro è consigliabile a partire dai sei anni, ma è rivolta a tutte le età come un omaggio alla curiosità che bisogna tenere attiva in qualsiasi periodo della nostra vita.

Una vita fatta a mano, testi e illustrazioni di Andrea D’Aquino, 24 ORE Cultura, 40 pp. Illustrate, 16,9 €

Articoli recenti

  • Mercato

Willem de Kooning, i numeri del mercato

A Venezia, alle Gallerie dell’Accademia, una grande retrospettiva racconta l’impatto dei due soggiorni di de Kooning in Italia. Nel 2017,…

25 Aprile 2024 0:43
  • Mostre

Con i miei occhi: perché il Padiglione della Santa Sede alla Biennale di Venezia è così importante

Il progetto del Padiglione della Santa Sede alla Casa di reclusione femminile della Giudecca che ci fa uscire dalla nostra…

25 Aprile 2024 0:03
  • Mostre

Andrea Mastrovito, tessitore di storie: la mostra alla Wilde Gallery di Ginevra

La Wilde Gallery di Ginevra presenta la quinta mostra personale di Andrea Mastrovito: una intrigante proliferazioni di immagini, tra vari…

24 Aprile 2024 17:10
  • Fiere e manifestazioni

La Biennale di Coimbra è una riflessione corale sulla libertà. Il racconto dal Portogallo

ANOZERO, la Biennale d’arte contemporanea più importante del Portogallo si svolge in varie sedi della città di Coimbra, nel cinquantesimo…

24 Aprile 2024 16:37
  • Progetti e iniziative

Spring Rolls, il Festival di Primavera a Collegno

Dal 26 al 28 aprile alla Lavanderia a Vapore di Collegno, in provincia di Torino, prende vita Spring Rolls, il…

24 Aprile 2024 16:00
  • Moda

Non solo arte: gli “outfit da Leone d’Oro” che abbiamo visto in Biennale

Visitare la Biennale di Venezia durante la preview è un’esperienza straordinaria soprattutto per la confluenza di visitatori e addetti ai…

24 Aprile 2024 13:38