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Marco Paoli – Ballads
Ballads è un atlante personale, è il racconto di un lungo viaggio che ha dato vita, grazie all’insaziabile necessità di Marco Paoli di esplorare il mondo, ad un incredibile archivio visivo composto di volti, particolari, città, situazioni e scenari diversi, accordati sul ritmo lento e riflessivo proprio della ballata. La musica è una delle forti passioni dell’artista che in questi lavori emerge con forza.
Comunicato stampa
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BALLADS è un libro, pubblicato da Giunti Editore, e una mostra: una selezione di 16 opere di un corpus di immagini ben più ampio. Il mondo di Marco Paoli è un turbinio di apparizioni, di immagini dense e allo stesso tempo trasparenti, fatte di tanta ricerca. Sono storie leggibili a più livelli che Rory Cappelli paragona a un haiku, forma giapponese di meditazione estetica che regala momenti di assoluto godimento. Così tra le varie BALLADS si percepisce Bombay, si intuisce lo scenario di un arrivo in treno alla Stazione Termini a Roma, oppure l’aeroporto di Francoforte con le sue piste di atterraggio, Cuba con le tre figurine ritagliate delle ballerine all’Havana, le giostre a Delhi, Madras, lo spazio dinamico di New York, ma anche composizioni di fiori, di rose, quelle che Marco ha coltivato con cura e ha catturato con il suo obiettivo.
“Corrisponde il lavoro di Marco Paoli - sottolinea Philippe Daverio nella sua presentazione - ad un’intrigante scommessa: può la fotografia assumere l’incertezza della memoria?”
In questo senso Marco Paoli gioca con la memoria, con la visione onirica degli oggetti. Le opere qui esposte sono il frutto di procedimenti, di sovrapposizioni multiple di immagini, sia scattate in giro per il mondo, sia di suoi dipinti realizzati con stratificazioni di cere di natura diversa, sulle quali l’artista ha agito con un delicato e attento montaggio digitale. E le fotografie che vediamo, perché questo è il risultato finale, hanno la densità materica e cromatica della pittura. “Pittura e fotografia dunque – scrive Daniele De Luigi - un’unione che ha innumerevoli precedenti in tante forme diverse, ma che trova qui, in BALLADS, un esito piuttosto singolare.”
Catalogo BALLADS - Marco Paoli con presentazione di Philippe Daverio; testi di Alessandro Benvenuti, Daniele De Luigi, Rory Cappelli; Giunti Editore.
Cenni biografici
Marco Paoli è nato a Tavarnelle Val di Pesa, in Toscana, nel 1959. Vive e lavora a Firenze. Dopo aver studiato al DAMS a Bologna, negli anni ’80 ha lavorato nel cinema e in teatro con Alessandro Benvenuti e i Giancattivi.
Ha fatto parte dei “GMM - Giovanotti Mondani Meccanici”, gruppo storico multimediale che ha usato nuove tecnologie nel teatro, nel cinema e ha realizzato performance e concerti in gallerie d’arte, musei, spazi urbani, club, radio e televisioni.
Del giugno 2009 è la mostra “AmazonLife Project”. Viaggio in Amazzonia nei Giardini della Botanica inferiore - Giardino di Boboli a Firenze dove ha esposto, un progetto fotografico sull’Amazzonia, cura di Cosimo Chiarelli, promosso da Amazonlife.
www.marcopaoli.com
“Corrisponde il lavoro di Marco Paoli - sottolinea Philippe Daverio nella sua presentazione - ad un’intrigante scommessa: può la fotografia assumere l’incertezza della memoria?”
In questo senso Marco Paoli gioca con la memoria, con la visione onirica degli oggetti. Le opere qui esposte sono il frutto di procedimenti, di sovrapposizioni multiple di immagini, sia scattate in giro per il mondo, sia di suoi dipinti realizzati con stratificazioni di cere di natura diversa, sulle quali l’artista ha agito con un delicato e attento montaggio digitale. E le fotografie che vediamo, perché questo è il risultato finale, hanno la densità materica e cromatica della pittura. “Pittura e fotografia dunque – scrive Daniele De Luigi - un’unione che ha innumerevoli precedenti in tante forme diverse, ma che trova qui, in BALLADS, un esito piuttosto singolare.”
Catalogo BALLADS - Marco Paoli con presentazione di Philippe Daverio; testi di Alessandro Benvenuti, Daniele De Luigi, Rory Cappelli; Giunti Editore.
Cenni biografici
Marco Paoli è nato a Tavarnelle Val di Pesa, in Toscana, nel 1959. Vive e lavora a Firenze. Dopo aver studiato al DAMS a Bologna, negli anni ’80 ha lavorato nel cinema e in teatro con Alessandro Benvenuti e i Giancattivi.
Ha fatto parte dei “GMM - Giovanotti Mondani Meccanici”, gruppo storico multimediale che ha usato nuove tecnologie nel teatro, nel cinema e ha realizzato performance e concerti in gallerie d’arte, musei, spazi urbani, club, radio e televisioni.
Del giugno 2009 è la mostra “AmazonLife Project”. Viaggio in Amazzonia nei Giardini della Botanica inferiore - Giardino di Boboli a Firenze dove ha esposto, un progetto fotografico sull’Amazzonia, cura di Cosimo Chiarelli, promosso da Amazonlife.
www.marcopaoli.com
19
giugno 2010
Marco Paoli – Ballads
Dal 19 giugno all'undici luglio 2010
arte contemporanea
Location
PALAZZO PANICHI
Pietrasanta, Via Marzocco, 1, (Lucca)
Pietrasanta, Via Marzocco, 1, (Lucca)
Orario di apertura
mart. / ven. 17,30 – 22,30 | sab. e dom. 11 – 13 / 16 – 22,30 | chiuso il lunedì
Vernissage
19 Giugno 2010, ore 18.30
Sito web
www.marcopaoli.com
Editore
GIUNTI
Autore