19 aprile 2023

Al via la VII edizione di Lucca Art Fair: Ecco tutte le novità

di

Gallerie, visite guidate, progetti curatoriali e una mostra collaterale.
Le novità della settima edizione

Lucca Art Fair, la fiera d’arte moderna e contemporanea giunta quest’anno alla sua settima edizione, torna al Real Collegio di Lucca dal 21 al 23 aprile, confermandosi come autorevole punto di riferimento per il mercato dell’arte nazionale e, in particolare, del Centro Italia. Lucca Art Fair è organizzata con in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Lucca, Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, Confindustria Toscana Nord.
Vogliamo alimentare il fermento – commenta Paolo Batoni – e le tendenze che stanno emergendo dal mercato e, allo stesso tempo, sostenere e incoraggiare una nuova generazione di collezionisti e visitatori ad avvicinarvisi attraverso la fiera ad un approccio non solo economico, ma anche culturale. Su queste basi ho voluto interpretare anche questa nuova edizione di Lucca Art Fair».

Saranno trenta le gallerie d’arte (di cui tre straniere) che si sono date appuntamento per questa settima edizione promossa da T.O.E. e saranno suddivise in tre sezioni, raccogliendo oltre duecento artisti.

La Main Section, punto di forza della manifestazione, coinvolgerà ventuno gallerie consolidate nel panorama nazionale, proponendo un felice connubio con opere che vanno dall’arte del periodo post-bellico fino a quella dei giorni nostri, dove prevalente sarà la presenza della pittura e della scultura. Tra l’ampia selezione di oltre trecento opere, si segnala tra le progettualità la galleria Franco Giannini Arte Contemporanea che presenterà un’ampia rassegna dedicata al movimento Gutai, gruppo nato in Giappone nel 1954 con la volontà di esplorare nuove forme d’arte, unendo performance, pittura e ambienti interattivi.

La seconda sezione, Art Projects, sarà invece dedicata a sei progetti e gallerie che presenteranno principalmente solo show e duo show, ponendo in dialogo artisti provenienti da diversi contesti sociali.

In ultimo la sezione Spotlight, incentrata su gallerie d’arte specializzate nel periodo tra fine Ottocento e primi Novecento. Tra questi si segnala la galleria Studiolo che presenterà una grande tela dell’artista lucchese Mario Davini (1876-1951), New York, Broadway Theatre, the Great White Way,1914, realizzata nel suo periodo di residenza a New York.

Lucca Art Fair, fedele alla sua idea di creare una fiera che rappresenti un indispensabile momento di partecipazione collettiva alla cultura contemporanea, in questa edizione accoglie tra le nuove progettualità la mostra “The Abduction of Europe” curata da Sasa Janjic. Il progetto espositivo, allestito nelle sale del Real Collegio, presenta sei artisti provenienti dalla Serbia che affronteranno con le loro opere la questione del rapporto tra centro e periferia, l’Europa come entità politica, economica e culturale e i suoi riflessi sulla nostra società.
“Nei loro lavori, dichiara Sasa Janjic, sei artisti affrontano, direttamente o indirettamente, con tematiche varie alcuni dei fenomeni e situazioni paradossali che incontriamo nella vita quotidiana, al tempo stesso sollevando questioni circa il significato e la natura della relazione che tutti noi cittadini ordinari abbiamo con l’Europa.
La mostra si articola attraverso quindici lavori suddivisi tra pittura e scultura, dove Goran Dragas dipinge scene dal film di culto The Manchurian Candidate evocando il controllo che esercitano i media sugli eventi e la loro ricezione. Nei suoi dipinti di grande formato, Jovanka Stanojevic ritrae anziani, volti e fisionomie scelte che raccontano storie di ogni sorta in una popolazione europea dove l’età è sempre più alta. Vladislav Scepanović, artista già presente nel 2017 alla 57^ Biennale di Venezia nel padiglione nazionale della Serbia, esplora nei suoi dipinti varie forme di controllo sociale, modellate da elaborate estetiche dei media e dagli interessi delle corporazioni multinazionali, mentre Nikola Bozovic crea sculture e dipinti che si confrontano con l’idea del “sequestro” del corpo nella cultura contemporanea. Un mondo tanto caotico è rappresentato da Jelena Minic Mrdjen nei suoi lavori, pieni di dettagli alla maniera di Bosch, infine i lavori di Aleksandar Dimitrijevic, propongono la rappresentazione del tempo libero, che a causa del nuovo stile di vita è diventato un lusso che quasi nessuno di noi può permettersi.

Infine, per apprezzare al massimo le opere in mostra e conoscere da vicino gli artisti rappresentati, sono previste visite guidate gratuite nel percorso espositivo della fiera, volte ad avvicinare il grande pubblico al mondo del collezionismo d’arte. Il progetto è curato da Francesca Baboni. E’ possibile prenotarsi scrivendo a info@luccaartfair.it.

Elenco delle gallerie presenti a Lucca Art Fair 2023

Main Section: AD / Antonio Ardizzone, Vercelli, Antigallery, Mestre, Armanda Gori, Prato, Arte Network Orler, Marcon, Art Shop Pistoia, Arte Giò Art, Lucca, Context Art Gallery, Padova / Venezia, Daliano Ribani Arte, Carrara, Franco Giannini Arte Contemporanea, Brescia, Galleria delle Visioni, Piacenza, Galleria Galp, Como, Galleria Granelli, Livorno, Guastalla Centro Arte, Livorno, Jus Museum, Napoli, Laura Tartarelli Contemporary Art, Pietrasanta, Ldx Artodrome, Berlino, Moho Gallery, San Daniele del Friuli, Prototip, Belgrado, Vecchiato Arte, Padova, Vannucchi Arte, Prato, Veridieci, Palazzolo sull’Oglio.
Art Projects: Antonella Scarfone Gallery, Pisa, Mirta Vignatti Studio, Lucca, Monocromo, Roma, Taranmana Art Gallery, Andorra, Olio su tavola, Lucca, Open Art house, Ivrea.
Spotlight: 800/900 Artstudio, Lucca​, Studiolo, Milano, Studio Pivuelle Arte, San Giovanni Valdarno.

Scheda tecnica Lucca Art Fair 2023

Dove
Real Collegio, Lucca
Piazza del Collegio, 13

Quando
Venerdì 21 aprile 15.00 – 20.00
Sabato 22 aprile 10.00 – 20.00
Domenica 23 aprile 10.00 – 20.00

Contatti
T.O.E. | T +39 3311303702 | E info@luccaartfair.it | www.luccaartfair.com