L’inizio di una Nuova Storia di Carlo Zoli è un’opera particolare in cui si fondono insieme il richiamo al mito e l’esplicitazione del momento creativo ovvero la nascita dell’ispirazione, l’apertura all’immaginazione, il racconto che prende forma e rende viva la materia.
La composizione, tra il surreale e il metafisico, si articola in due figure collegate da una lastra metallica piramidale, simbolo di energia cosmica e generatrice; in alto, in posizione dominante e di osservazione, appare un torso incompleto ma dalla fisionomia dettagliata in cui si riconosce il ritratto dell’artista; sotto di lui, una centauressa con una ciocca di capelli al vento e una mano alzata ad evocare, con la leggerezza di una dea, visioni e chimere.
La raffigurazione del centauro al femminile risale ai Greci e ai Romani, si ritrova in antiche sculture, per esempio nel sarcofago di Adriano, conservato al Museo del Louvre, o in alcuni reperti pompeiani; si è poi diffusa nell’araldica, in quella italiana con il viso rivolto all’indietro, nell’atto di scagliare frecce da un arco, ed è entrata a far parte dell’immaginario del fantasy contemporaneo. Creatura duplice, metà umana e metà equina, simboleggia l’equilibrio, tra istinto bestiale ed elevazione spirituale, come nella sua versione maschile, ma Zoli ha fatto propria questa figura mitologica e, plasmando la sua visione, gli ha infuso grazia e spensieratezza: corpo e mente sono uniti e in armonia grazie alla fiducia nel nuovo viaggio da intraprendere per dare forma plastica alla fantasia; la centauressa sorride e sorride l’artista demiurgo compiaciuto del raggiunto stato di Quiete.
Immagine
L’inizio di una Nuova Storia 2021
Opera unica Serie Quiete
Terracotta policroma, Metallo
cm 36 × 30,50 × 88
Foto Camilla Valli
Sito e social
www.carlozoli.com
Facebook
Instagram
.jpg)
