“Piero Gilardi. Rigenerare la natura” a cura di Lorenzo Canova è tra le prime mostre in Europa immediatamentе successive alla recente scomparsa dell’artista e vuol rendere omaggio ad uno degli esponenti dell’Arte Povera, tra gli artisti italiani di maggior rilievo nella storia dell’arte moderna internazionale. Nelle sale cinquecentesche dei Musei Civici di Palazzo D’Avalos a Vasto, la Galleria Sangallo Arte Moderna presenta una selezione di oltre trenta “tappeti natura” di Piero Gilardi, sculture realizzate in poliuretano espanso che riproducono porzioni di natura ed al contempo rappresentano una critica all’industrializzazione e alle relative conseguenze ambientali. Gilardi utilizza il poliuretano, un prodotto di derivazione industriale, per ricreare e rigenerare artificialmente la natura che l’industria stessa ha distrutto.
“Come un artefice paziente, Gilardi ha lavorato quindi con cura e passione, progettando prima con i suoi raffinati disegni che danno forma alle idee, per poi ricostruire frammenti di ambiente che scompaiono ogni giorno, utilizzando paradossalmente un materiale sintetico come il poliuretano espanso a cui viene donato un nuovo senso, ecologico e positivo. I greti dei fiumi cementificati risorgono dunque nella loro trasparenza, i ruscelli scorrono di nuovo tra i ciottoli e i rami di betulle sui greti; i gabbiani volano sulle spiagge e sulle palme, mentre le conchiglie si nascondono tra gli scogli e le orchidee della costa; il fuoco arde nella neve del disgelo, l’uva e i funghi ci donano il ricordo di un autunno distante negli anni; i cocchi, le piante grasse e le palme abitano giardini botanici dimenticati.” (Lorenzo Canova)
Insieme ai “tappeti natura”, una selezione di opere su carta ed alcune icone del design realizzate dall’artista tra cui i “Sedilsassi” del 1986. La mostra si avvale della collaborazione della Fondazione Centro Studi Piero Gilardi (Torino) e del museo Magazzino Italian Art (New York) che hanno contribuito alla realizzazione del catalogo con documenti ed immagini d’archivio.
Alcune delle opere in mostra sono visibili alla pagina su Piero Gilardi del sito, mentre alla pagina della mostra è possibile vedere l’allestimento completo. Per richiedere Per richiedere la worklist completa delle opere disponibili ed acquistare il catalogo della mostra, si può scrivere a info@sangallofineart.it o tramite form nella sezione Contatti del sito.
