Wainer Vaccari, Marco Cingolani, Innocente, Gian Marco Montesano, Marcello De Angelis, Giovanni Frangi, Luigi Presicce, Laboratorio Saccardi, Daniele Galliano, Marco Neri, Eron, Mimmo Rotella sono stati invitati da Giorgio Gaburro a realizzare delle opere sul concetto di Senza Trucco, frase dalle molte sfaccettature, che saranno criticamente sottolineate.
La venere di oggi, bambola senza trucco perché sempre esposta e sempre in posa, dichiarata e dipinta da Wainer Vaccari si abbina con l’attrice d’altri tempi che si ritocca il rimmel dipinta da Gian Marco Montesano.
La cartina dell’Italia che diventa un cervello esploso dipinta da Innocente combatte contro le romantiche isole della memoria dipinte da Giovanni Frangi, passando per le linee nere dei lunapark di Marco Neri.
La bambina truccata da clown triste di Luigi Presicce familiarizza con le donnine impegnate in Gossip spietati di Marco Cingolani, mentre i cardinali dipinti da Galliano sono chiusi in conclave per proclamare, senza trucco alcuno, il nuovo pontefice.
Il Laboratorio Saccardi fa incontrare Picasso con Houdinì e qualcuno ne uscirà a pezzi. La siringa colorata di Marcello De Angelis costruisce utopiche geografie, identificate nel lavoro di Mimmo Rotella dalle gambe flessuose e strappate della modella da cartellone.
Senza Trucco raccoglie le confidenze e le magie degli artisti: nella rivista NOmagazine saranno pubblicate le verità nascoste di questi artisti, foto dei loro studi e pettegolezzi sui loro trucchi per raggiungere il successo.
Infatti la rivista NOmagazine, arrivata al terzo numero, uscirà in occasione della mostra e conterrà il catalogo della stessa, assieme a molte altre interviste e progetti d’artista.