La LIBRERIA GUIDA MERLIANI
e l’ISTITUTO ITALIANO PER LO STUDIO E LO SVILUPPO DEL TERRITORIO

inaugurano la mostra Mater/Venus opere di Gaetano Cantone
a cura di Paola Germana Martusciello
sabato 4 febbraio 2006, ore 17,30, Saletta Verde, Guida Merliani, via Merliani 118/120, Napoli. La mostra resterà aperta fino al giorno 11 febbraio 2006.

Per l’occasione interverranno Gaetano Cantone, Ignazio Senatore e Paola Germana Martusciello e sarà presentato il volume MATER/VENUS di Cantone - con contributi di Maria Luisa Califano, Amerigo Ciervo, Rito Martignetti, Paola Martusciello, Anna Maria Panella, Dario Porrazzo, Nicola Sguera - edito dall’Istituto Italiano per lo Studio e lo Sviluppo del Territorio nel 2005.

La mostra presenta un ciclo di opere che ha il proprio centro, anche teorico, nei complessi miti della Mater o della Venus. Il ciclo si fonda – come scrive l’artista - su una possibile «impronta di un mondo ‘sotterraneo’ in cui magia, riti della fecondità, icone maternali e riti dell’iniziazione - anche sessuale » hanno nell’iconografia muliebre «il proprio centro gravitazionale, dedicato all’iniziato, ovvero il maschio figlio e amante consapevole, però, della subalternità sensuosa, e persino amorosa».

Le opere esperimentano la simulazione di disegni diversi tra loro, da quelli d’accademia ottocentesca o di fattura manierista, a quelli mutuati dagli archeologici, dagli illustratori di science fiction o da dagherrotipi.

La curatrice Martusciello scrive: «Nella serie delle “Mater”, Cantone ripercorre l'archetipo della Grande Madre e vuole rappresentare un femminile onnipotente e numinoso, una potenza fatale, che attraverso le forme avvolgenti del “Vaso”, esperisce la Natura fascinosa in una trasformazione connotata di elementi simbolici».

Il libro, inoltre, rappresenta una sorta di viaggio affrontato dall’autore con amici dalle competenze diverse, ma non conflittuali; la complessa rete di saperi che s’intrecciano con tensione creativa.