Plasticità delle forme nelle immagini di Vilnis Vitolins

Il fotografo lettone inaugura il prossimo 9 Giugno la sua personale per il ciclo di mostre fotografiche Traveller Emotions al Grand Hotel Flora di Roma


Dopo il croato Nevio Doz e l’italiano Fabrizio Gandini, ad inaugurare la sua personale sarà uno dei fotografi più famosi della lettonia, Vilnis Vitolins con le sue immagini che fondono il glamour ai singoli dettagli di forme architettoniche. Un gioco di corpi femminili flessuosi che sembrano dominare tetti, ponti, campanili come Gulliver al femminile nel paese di Lilliput. Le seducenti figure di Vitolins invitano ad un viaggio tra le città di Riga, Jurmala, Kuldiga e Sigulda.


Con Traveller Emotions, il Marriott Grand Hotel Flora di via Veneto a Roma, ha riunito sette, tra fotoreporters e fotografi di costume, provenienti da diversi paesi con lo scopo di creare un viaggio virtuale e sensoriale attraverso le immagini che rappresentano luoghi dell’anima e di avventura ma comunque emozioni di viaggio come ha sottolineato il General Manager dell’hotel Flora, Michele Buono: “Con questo ciclo di mostre – ha detto Buono- l’intento è di trasformare la lounge del Flora come una vera e propria galleria d’arte moderna dove bere un drink o cenare a contatto con le immagini che interpretano un racconto di viaggio”.

La mostra di Vitolins è aperta al pubblico sino al 12 Luglio prossimo. Gli altri fotografi che hanno preso parte a Traveller Emotions sono: Lorenzo Bianda (Svizzera), Yayoi Arimoto (Giappone), Mariano Aparicjo (Messico), Dafna Tal (Israele) e Vilnis Vitolins (Lettonia).