Nella sala expo del Brancaleone una raccolta di tavole storiche dell'autore pubblicate nei libri L’erba del vicino è sempre più verde (Arci Edizioni) e Segnali di fumo (Lìbrati Editrice). Una sequenza di disegni provocatoria e divertente che ha la sua matrice nella satira dei grandi del fumetto italiano degli anni '80 come Andrea Pazienza, Massimo Mattioli, Filippo Scozzari.
Alle 21.30 la proiezione del film Fritz il gatto (1972) di Ralph Bakshi; satira irriverente sulla società americana degli anni '60 tratto dall'omonimo fumetto underground di Robert Crumb. Primo cartone vietato ai minori di 18 anni, Fritz il gatto è tutt'oggi il film d'animazione indipendente di maggior successo nella storia del cinema.

Venerdì 19 marzo, nella sala cinema alle 21.30, Magari le cose cambiano, film documentario di Andrea Segre; un viaggio nel cuore delle moderne borgate romane, dove migliaia di cittadini italiani e stranieri si vedono quotidianamente negato il diritto alla dignità.

Sabato 20 marzo, nella sala cinema alle 22.00, Il principe azzurro è gay. Una storia al femminile (spettacolo teatrale) di Graziella Salerno, con Rita Gianini, Graziella Salerno e Francesca Venturi.
La pièce racconta di tre donne che s'incontrano nel salotto di Gloria un’ora prima di andare al suo matrimonio; un'ora durante la quale paure, fantasmi e sogni delle tre donne s'intrecciano dando vita a una rappresentazione dell'universo femminile divertentissima al limite tra realtà e grottesco.