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Emilio Vedova
Saranno esposti 50 lavori storici tra sculture, opere su tela, carta e acciaio
Comunicato stampa
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La Galleria Salvatore + Caroline Ala di Milano ha il piacere di annunciare la mostra di Emilio Vedova che si inaugurerà la sera di giovedì 1 dicembre dalle 18 alle 21. La mostra proseguirà fino al 25 febbraio 2006.
Saranno esposti 50 lavori storici tra sculture, opere su tela, carta e acciaio. Un Plurimo Binario realizzato negli anni ’70, tre Tondi degli anni ’80 e una selezione di quadri a partire dagli anni ‘50 fino agli anni ’90, tra cui opere del ciclo Continuum, costituiranno il nucleo principale della mostra.
È questa la quarta volta che il Maestro espone alla Galleria Ala, a partire dalla personale realizzata nel 1989 alla Salvatore Ala Gallery di New York seguita dalle due mostre nella attuale sede di Milano nel 1999 e nel 2001.
In occasione di questa mostra sarà realizzato un catalogo edito da Charta con testo critico di Carlo Bertelli, che documenta questa ventennale collaborazione tra Emilio Vedova e la Galleria Ala.
Dal testo critico che aprirà il catalogo: “2005. Vedova non ha cessato di lavorare, di protestare, di profetare. La sua voce è rimasta tonante. Poiché è irrobustita da una coerenza cristallina. Poiché nulla del lungo percorso di Vedova è andato perduto senza una sua feroce rimessa in discussione delle premesse e del loro svolgimento. Non l’ha certo abbandonato il moralismo dualistico dell’ opposizione di luce e tenebra. Però il suo è un moralismo barocco, l’opposto assoluto al rigore monocromatico di un Mondrian. Perché appunto barocco, è sempre pronto a situazioni nuove. Il bianco e il nero non sono separati, ma confluiscono e si dividono, s’intrecciano e traspaiono. Così l’entusiasmo mai spento per Guardi e Piranesi, le griglie geometriche del primo dopoguerra, l’inserimento nella grande corrente internazionale dell’action painting, l’esperienza del teatro e il contatto con la musica convergono tutti in un risultato unico e inimitabile. E promettono ancora novità.” (Carlo Bertelli)
Saranno esposti 50 lavori storici tra sculture, opere su tela, carta e acciaio. Un Plurimo Binario realizzato negli anni ’70, tre Tondi degli anni ’80 e una selezione di quadri a partire dagli anni ‘50 fino agli anni ’90, tra cui opere del ciclo Continuum, costituiranno il nucleo principale della mostra.
È questa la quarta volta che il Maestro espone alla Galleria Ala, a partire dalla personale realizzata nel 1989 alla Salvatore Ala Gallery di New York seguita dalle due mostre nella attuale sede di Milano nel 1999 e nel 2001.
In occasione di questa mostra sarà realizzato un catalogo edito da Charta con testo critico di Carlo Bertelli, che documenta questa ventennale collaborazione tra Emilio Vedova e la Galleria Ala.
Dal testo critico che aprirà il catalogo: “2005. Vedova non ha cessato di lavorare, di protestare, di profetare. La sua voce è rimasta tonante. Poiché è irrobustita da una coerenza cristallina. Poiché nulla del lungo percorso di Vedova è andato perduto senza una sua feroce rimessa in discussione delle premesse e del loro svolgimento. Non l’ha certo abbandonato il moralismo dualistico dell’ opposizione di luce e tenebra. Però il suo è un moralismo barocco, l’opposto assoluto al rigore monocromatico di un Mondrian. Perché appunto barocco, è sempre pronto a situazioni nuove. Il bianco e il nero non sono separati, ma confluiscono e si dividono, s’intrecciano e traspaiono. Così l’entusiasmo mai spento per Guardi e Piranesi, le griglie geometriche del primo dopoguerra, l’inserimento nella grande corrente internazionale dell’action painting, l’esperienza del teatro e il contatto con la musica convergono tutti in un risultato unico e inimitabile. E promettono ancora novità.” (Carlo Bertelli)
01
dicembre 2005
Emilio Vedova
Dal primo dicembre 2005 al 18 marzo 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA SALVATORE + CAROLINE ALA
Milano, Via Monte Di Pietà, (Milano)
Milano, Via Monte Di Pietà, (Milano)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 10-19
Vernissage
1 Dicembre 2005, ore 18-21
Editore
CHARTA
Autore