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Marco Vannini – La metafisica del buco
un sorprendente reportage fotografico dello zoologo Marco Vannini offre una inedita guida di Firenze e nuove, inquietanti risposte alla domanda di sempre: siamo platonici o bartaliani?
Comunicato stampa
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Firenze - Marco Vannini, professione zoologo, ex direttore della Specola di Firenze dove tutt’ora insegna, da qualche tempo si dedica con inesauribile passione a collezionare fotografie di buchi, in qualunque forma e su qualunque superficie si presentino: mura, legno, plastica, metallo, purché buchi siano, urbani o extra urbani, più o meno voluti e strutturati.
Dopo averne fotografati a centinaia, ecco adesso il momento storico e solenne della prima mostra (Buchi / Holes), in programma dal 16 al 30 settembre appunto al Museo di Storia Naturale Sezione di Zoologia La Specola, in via Romana 17 (ingresso libero, orario 10,30 – 17,30, chiuso il lunedì).
Ovali, rotondi, quadrati, solitari o in gruppo, di marmo, pietra serena o ruvida calcina, sono anche tutti identificati e identificabili (Borgo Pinti e via del Moro, via del Castellaccio e via de’ Bardi, via Roma e via Faenza…) per chi voglia apprezzare Firenze di persona anche sotto questo inedito profilo.
Come spiega argutamente l’amico regista Valerio Valoriani, il professor Vannini sta in tutta evidenza volgendo la sua attenzione dagli orizzonti della natura a quelli dello spirito, ossia dalla fisica alla metafisica.
E nel dotto catalogo (se così chiamar si può), altri amici di ogni risma e scuola e latitudine si ingegnano nella decifrazione di questi stupefacenti buchi esistenziali: vuoi per descriverli come vuoti pieni di significati, vuoi per leggervi il nulla e il non senso che cosmologicamente ci circonda, vuoi per darne interpretazioni matematiche, girare la faccenda in versi, circoscrivere godimenti estetici, indagare oltre il buio, oppure semplicemente, fiorentinamente, limitarsi a dire pane al pane e buco al buco.
In ogni caso, questi Holes del professor Vannini ci spingono a riformulare domande cui da sempre non si sfugge: come diavolo son fatti questi buchi? quale materia li identifica? da dove vengono? hanno coscienza di sé? son reali o illusori, sostanza o accidente, aristotelici o platonici, coppisti o bartaliani, da bosco o da riviera, di destra o di sinistra, apocalittici o integrati? C’è, ahinoi, di che riflettere.
Dopo averne fotografati a centinaia, ecco adesso il momento storico e solenne della prima mostra (Buchi / Holes), in programma dal 16 al 30 settembre appunto al Museo di Storia Naturale Sezione di Zoologia La Specola, in via Romana 17 (ingresso libero, orario 10,30 – 17,30, chiuso il lunedì).
Ovali, rotondi, quadrati, solitari o in gruppo, di marmo, pietra serena o ruvida calcina, sono anche tutti identificati e identificabili (Borgo Pinti e via del Moro, via del Castellaccio e via de’ Bardi, via Roma e via Faenza…) per chi voglia apprezzare Firenze di persona anche sotto questo inedito profilo.
Come spiega argutamente l’amico regista Valerio Valoriani, il professor Vannini sta in tutta evidenza volgendo la sua attenzione dagli orizzonti della natura a quelli dello spirito, ossia dalla fisica alla metafisica.
E nel dotto catalogo (se così chiamar si può), altri amici di ogni risma e scuola e latitudine si ingegnano nella decifrazione di questi stupefacenti buchi esistenziali: vuoi per descriverli come vuoti pieni di significati, vuoi per leggervi il nulla e il non senso che cosmologicamente ci circonda, vuoi per darne interpretazioni matematiche, girare la faccenda in versi, circoscrivere godimenti estetici, indagare oltre il buio, oppure semplicemente, fiorentinamente, limitarsi a dire pane al pane e buco al buco.
In ogni caso, questi Holes del professor Vannini ci spingono a riformulare domande cui da sempre non si sfugge: come diavolo son fatti questi buchi? quale materia li identifica? da dove vengono? hanno coscienza di sé? son reali o illusori, sostanza o accidente, aristotelici o platonici, coppisti o bartaliani, da bosco o da riviera, di destra o di sinistra, apocalittici o integrati? C’è, ahinoi, di che riflettere.
16
settembre 2010
Marco Vannini – La metafisica del buco
Dal 16 al 30 settembre 2010
fotografia
Location
MUSEO DI STORIA NATURALE – SEZIONE ZOOLOGICA LA SPECOLA
Firenze, Via Romana, 17, (Firenze)
Firenze, Via Romana, 17, (Firenze)
Orario di apertura
ore 10,30 – 17,30, chiuso il lunedì
Ufficio stampa
CATOLA & PARTNERS
Autore