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Walter Picardi – Aliscoelumlicet
L’artista invita lo spettatore ad entrare nel suo mondo fantastico, accogliendolo con un autoritratto, che svela, attraverso un sottile gioco, la visione più estrema del concetto nichilista, la realtà stessa come radicalmente inconoscibile
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 23 Novembre alle ore 19.00 presso la Changing Role di Via Chiatamone 26, Napoli, inaugura "Aliscoelumlicet” la prima personale di Walter Picardi.
Walter Picardi, fa parte a pieno titolo della generazione di giovani artisti che è cresciuta negli anni 90’, anni che purtroppo hanno educato la classe giovanile al pensiero nichilista, ossia a quell’atteggiamento volto a negare in modo definitivo e radicale l'esistenza di qualsiasi valore in sé e l'esistenza di una qualsiasi verità oggettiva. Tuttavia attraverso la ricerca artistica Picardi individua una redenzione, con un sapiente equilibrio tra cinismo e romanticismo.
L’artista invita lo spettatore ad entrare nel suo mondo fantastico, accogliendolo con un autoritratto, che svela, attraverso un sottile gioco, la visione più estrema del concetto nichilista, la realtà stessa come radicalmente inconoscibile.
L’installazione Families, rende evidente il concetto appena espresso. Dentiere meccaniche triturano cibo elitario lasciandone cadere le briciole. I disgustosi avanzi divengono la più alta aspirazione di quanti, arrancando miseramente, ambiscono ad arrivare a quel livello. Blue blood e Untitled sono l’uno contraltare dell’altro: una piscina “insanguinata”, simbolo di un inutile consumismo, lascia trasparire scheletri, simboli chiari del nichilismo, ossia che il niente sia la vera essenza dell’essere umano. Nemmeno la presenza tangibile di una soluzione, espressa in una colonna di salvagente, riesce a smuoverci per cercare la salvezza del genere umano.
Se da un lato Picardi non esita a mostrarci, con cinica ironia, le sperequazioni della società e l’inettitudine dell’uomo che anche con il dono del libero arbitrio sceglie di essere vittima e carnefice di se stesso, dall’altro, riallacciandosi all’antica idea di artista alchimista/demiurgo, forgia bacchette magiche seguendo il reale processo tramandatoci dal Re Salomone, augurandosi di risolvere così i problemi dell’umanità.
Picardi, classe ’78, si muove agilmente tra fotografia, installazioni e video. I suoi lavori sono generalmente accomunati da una sottile ironia, ma anche da una latente sovversività che cela una palese volontà di rivalsa. Sue opere sono state esposte a: Arte e Omosessualità, Milano e Firenze; Festival della Creatività, Firenze; Eterotropie/Eterocronie, Fondazione Filiberto Menna, Salerno, Video Role, Changing Role, Roma,Turn To Stone, Museo Mineralogico Campano; Loading, Castello Baronale di Acerra, (2007); Heroes, Not Gallery, Napoli; Changing Role Project Room, Napoli, Festival delle Culture Giovani, Santa Sofia, Salerno (2006).
La mostra sarà visitabile dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19.30 fino al 20 gennaio 2008
Si ringrazia per la collaborazione Ruben Coen Cagli, Pasquale Russo, Studio Hub
Walter Picardi, fa parte a pieno titolo della generazione di giovani artisti che è cresciuta negli anni 90’, anni che purtroppo hanno educato la classe giovanile al pensiero nichilista, ossia a quell’atteggiamento volto a negare in modo definitivo e radicale l'esistenza di qualsiasi valore in sé e l'esistenza di una qualsiasi verità oggettiva. Tuttavia attraverso la ricerca artistica Picardi individua una redenzione, con un sapiente equilibrio tra cinismo e romanticismo.
L’artista invita lo spettatore ad entrare nel suo mondo fantastico, accogliendolo con un autoritratto, che svela, attraverso un sottile gioco, la visione più estrema del concetto nichilista, la realtà stessa come radicalmente inconoscibile.
L’installazione Families, rende evidente il concetto appena espresso. Dentiere meccaniche triturano cibo elitario lasciandone cadere le briciole. I disgustosi avanzi divengono la più alta aspirazione di quanti, arrancando miseramente, ambiscono ad arrivare a quel livello. Blue blood e Untitled sono l’uno contraltare dell’altro: una piscina “insanguinata”, simbolo di un inutile consumismo, lascia trasparire scheletri, simboli chiari del nichilismo, ossia che il niente sia la vera essenza dell’essere umano. Nemmeno la presenza tangibile di una soluzione, espressa in una colonna di salvagente, riesce a smuoverci per cercare la salvezza del genere umano.
Se da un lato Picardi non esita a mostrarci, con cinica ironia, le sperequazioni della società e l’inettitudine dell’uomo che anche con il dono del libero arbitrio sceglie di essere vittima e carnefice di se stesso, dall’altro, riallacciandosi all’antica idea di artista alchimista/demiurgo, forgia bacchette magiche seguendo il reale processo tramandatoci dal Re Salomone, augurandosi di risolvere così i problemi dell’umanità.
Picardi, classe ’78, si muove agilmente tra fotografia, installazioni e video. I suoi lavori sono generalmente accomunati da una sottile ironia, ma anche da una latente sovversività che cela una palese volontà di rivalsa. Sue opere sono state esposte a: Arte e Omosessualità, Milano e Firenze; Festival della Creatività, Firenze; Eterotropie/Eterocronie, Fondazione Filiberto Menna, Salerno, Video Role, Changing Role, Roma,Turn To Stone, Museo Mineralogico Campano; Loading, Castello Baronale di Acerra, (2007); Heroes, Not Gallery, Napoli; Changing Role Project Room, Napoli, Festival delle Culture Giovani, Santa Sofia, Salerno (2006).
La mostra sarà visitabile dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19.30 fino al 20 gennaio 2008
Si ringrazia per la collaborazione Ruben Coen Cagli, Pasquale Russo, Studio Hub
23
novembre 2007
Walter Picardi – Aliscoelumlicet
Dal 23 novembre 2007 al 20 gennaio 2008
arte contemporanea
Location
CHANGING ROLE – MOVE OVER GALLERY
Napoli, Via Chiatamone, 26, (Napoli)
Napoli, Via Chiatamone, 26, (Napoli)
Orario di apertura
martedì al venerdì dalle 16 alle 19.30
Vernissage
23 Novembre 2007, ore 19.00
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