Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
La prossima primavera una nuova mostra riunirà a Londra gli scatti di alcuni dei maggiori pionieri della fotografia di epoca vittoriana, come Lewis Carroll (1832-98), che immortalò molto spesso Alice Liddel, la bambina a cui si ispirò per il romanzo “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie”, Julia Margaret Cameron (1815-79), Clementina Hawarden (1822-65) e Oscar Rejlander (1813-75), oggi soprannominato “il padre di Photoshop” per i suoi complessi assemblaggi di negativi diversi. Attraverso i ritratti di personaggi del tempo, come Charles Darwin, Dante Gabriel Rossetti, Thomas Carlyle, George Frederick Watts e Lord Tennyson, “Victorian Giants: The Birth of Art Photography”, in mostra alla National Portrait Gallery dal 1 marzo al 20 maggio 2018, ripercorre la nascita e gli sviluppi della fotografia in Inghilterra attraverso nuove tecniche, scoperte grazie alle continue innovazioni portate avanti da questi artisti. (NG)