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Guardando queste foto la prima cosa che ci viene in mente è che potrebbero essere state scattate in montagna, o forse in Antartide, e invece no, dato che non si tratta né di neve né di ghiaccio. Nel 2010, la giovane fotografa Emma Phillips, alla ricerca di spazi industriali poco fuori Melbourne, in Australia, si è imbattuta per caso in una enorme raffineria di sale abbandonata. Incantata da questo luogo surreale ha dato vita a SALT, progetto che raccoglie una serie di fotografie abbaglianti, dove enorme dune di sale luccicante entrano in contrasto con l’azzurro del cielo, trasportandoci su un pianeta lontano, mentre le attrezzature e veicoli lasciati lì da anni e che si intravedono di sfuggita, diventano l’unico elemento che ci ricorda della presenza passata dell’uomo. (NG)