17 maggio 2002

Fino al 20.V.2002 Sebastiane – Una interpretazione Torino, Galleria Narciso

 
Sono ben 73 gli artisti che, per sostenere le numerose attività della Fondazione Sandro Penna, hanno donato le loro opere, rivolte ad omaggiare la figura di San Sebastiano, emblema delle pratiche artistiche, simbolo celebrato dai tempi più remoti…

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L’asta benefica a favore della Fondazione Sandro Penna, che chiuderà la mostra Sebastiane. Una interpretazione ospitata dalla Galleria Narciso, si svolgerà il 20 maggio 2002, a partire dalle ore 20.30, nei locali dello stesso spazio espositivo. Sono ben 73 gli artisti che, per sostenere le numerose attività della fondazione, hanno donato le loro opere – espressamente Federico Guida, sebastianerivolte ad omaggiare la figura di San Sebastiano, divenuta vero e proprio emblema delle pratiche artistiche, simbolo celebrato dai tempi più remoti. Il santo, forse in ragione del suo martirio, per via delle note raffigurazioni che lo mostrano trafitto da frecce, ferito a morte senza che il suo corpo perda la languida dolcezza che la vita gli aveva elargito, è diventato negli ultimi tempi una figura di riferimento della cultura omosessuale, quasi un vero e proprio patrono per tutti coloro che, a tutt’oggi, vengono colpiti e graffiati dalla morale, dall’ignoranza e dall’ottusità. La Fondazione Sandro Penna, proprio per contrastare una realtà, dispiace dirlo, ancora di grande insofferenza, dal 1980 si occupa di svariate attività di ricerca, studio, divulgazione e sensibilizzazione. Nelle sale della storica Galleria Narciso sarà possibile scoprire le particolari interpretazioni di grandissimi maestri quali Mimmo Rotella, Giorgio Griffa, Mauro Chessa, Giacomo Anna Comba, sebastianeSoffiantino, nonché di numerose altre personalità quali Mark Kostabi, Ezio Gribaudo, Ester Viapiano, Luigi Caiffa. Svariati sono i lavori marcatamente incisivi, spesso intrisi di sensualità o ancora vibranti di dolore: l’olio su tela di Federico Guida, i disegni a penna e china di Enrico Colombotto Rosso, le immagini fotografiche di Daniela Buoncristiani, Gianni Caruso, Massimo Forchino e Silvia Reichenbach. Mirella Ribaudo presenta una delle sue conosciute opere tridimensionali su plexiglass, anche questa volta audace e dissacrante, che racconta di un San Sebastiano nuovo, che rifiuta il suo destino strappandosi dal petto la freccia che lo ha colpito. Una menzione particolare merita la proposta di Anna Comba dal titolo San Sebastiane 2099 – Anima di carne, tecnica mista fortemente suggestiva e di grande impatto.

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Sebastiane. Una interpretazione
Torino, Galleria Narciso, Piazza Carlo Felice, 18
Tel +039 011543125
Dal 09 al 20 maggio 2002.
Asta benefica: 20 maggio 2002 ore 20.30.
dal martedì al sabato, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Ingresso libero.
Catalogo disponibile in galleria.
Per informazioni: Fondazione Sandro Penna, tel. 0115212033
Via Santa Chiara, 1 Torino


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1 commento

  1. Trovo molto stimolante una mostra a scopo benefico come questa, peccato che non ci sia un sito web dove trovare notizie in merito alla fondazione Sandro Penna e dove vedere le opere in questione.

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