13 maggio 1999

Milano rende omaggio a Lucio Fontana

 
uno degli artisti più lucidi e imprevedibili del Novecento, attraverso una serie di cinque mostre allestite in altrettanti spazi espositivi del capoluogo lombardo, per celebrare il centenario della nascita dell'artista argentino

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Biografia
Lucio Fontana nasce a Rosario di Santa Fé (Argentina) nel 1899. Giunto in Italia, frequenta l’Accademia di Brera, sotto la guida dello scultore Wildt. Negli anni Trenta entra in contatto con il gruppo degli astrattisti lombardi. Durante la guerra ritorna in Argentina e nel 1946 scrisse il «Manifesto blanco», dichiarazione di poetica neofuturista per un’arte adeguata ai tempi. L’anno successivo torna a Milano e fonda il movimento spazialista, teorizzato in sette manifesti, apparsi tra il 1947 e il 1953. Queste teorie vennero poi concretizzate con la realizzazione di opere diventate fondamentali per la storia dell’arte, come i «Concetti spaziali», nelle quali, il problema dello spazio veniva risolto attraverso tagli o buchi nei materiali via via utilizzati. Fontana si spegne a Comabbio (Va) nel 1968.

Carlo Ghielmetti

[exibart]

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