05 ottobre 2002

Telecom Italia Future Centre Venezia, Campo San Salvador

 
Un certo interesse per quanto sta evolvendo nel mondo tecnologico, un’anonima Visiting Card e la voglia di percorrere un inverosimile viaggio interattivo: ecco quanto serve per entrare nel Telecom Italia Future Centre…

di

Un felice abbinamento tra una città che ha saputo sfruttare la propria particolare conformazione fisico-geografica per fare della comunicazione una componente inscindibile dal suo stesso retaggio culturale, ed un museo che ha voluto coniugare le più avvincenti innovazioni in campo tecnologico con l’intramontabile linguaggio artistico-culturale veneziano.
Proprio a Venezia, infatti, sulle cui acque scorsero le esplorazioni ed i racconti di mercanti, ambasciatori e viaggiatori, è sorto il Telecom Italia Future Centre, telecom centermoderna interpretazione di quelle eterne esigenze esplorativo-conoscitive che, da sempre, arricchiscono e nobilitano l’animo umano.
In questo innovativo centro, che sembra aver annullato qualsiasi distanza o paralizzante distinzione tra passato, presente e futuro, è possibile entrare in un surreale mondo di sperimentazione tecnologico-informatica e scoprire nuovi itinerari di ricerca e sviluppo comunicazionale.
Un centro che ha scelto la nobile ambientazione dell’antico convento di San Salvador, vicino al Ponte di Rialto, prezioso frammento di quell’incommensurabile patrimonio artistico gelosamente conservato tra le calli di Venezia, ed ora opportunamente disposto per un avvincente salto nel domani.
Un patrimonio che affiora in modo continuo e larvato tra le sale del Telecom Italia Future Centre, ove oltre a fare la spesa scegliendo oggetti virtuali, disegnare senza inchiostro con una penna digitale e riconoscere gli oggetti tramite una mano artificiale, è possibile sedersi in un rinnovato caffè di tradizione veneziana ed accedere ai più moderni collegamenti Internet, entrare nel refettorio dell’ex convento, impreziosito dal pennello di Fermo Ghisoni
, allievo di Giulio Romano, e venire costantemente aggiornati sulle nuove tendenze tecnologiche, oppure essere accompagnati da alcuni protagonisti della storia culturale veneziana verso inediti e sorprendenti itinerari turistici.
Da Bellini a Goldoni, da Tiziano a Casanova, da Vivaldi a Marco Polo, questi affascinanti personaggi, emersi dalle fredde pagine di distaccati manuali, sono pronti ad accompagnarci in un lontano tracciato di ricordi, di telecom centertestimonianze, di luoghi, concretizzati tra le maglie surreali di un percorso virtuale.
Senza dimenticare la pionieristica sala dedicata al gioco, le sorprendenti sperimentazioni sulle corde vocali, che permettono di dialogare con un pozzo parlante, oracolo rivestito dei panni della modernità pronto a rivelare premonizioni, e lo splendido Teatro dell’Acqua, ambientato nella Cavana dell’antico chiostro, ove un’installazione d’artista fa scorrere su lontani ed immoti scenari d’acqua le musiche di Ludovico Einaudi magico e suggestivo suggello con una città che, da sempre, ammalia per l’atmosfera di diafani e sfumati cromatismi.

articoli correlati
L’articolo su Ars Electronica 2002 di Linz
link correlati
Il sito di Artericambi associazione molto attenta alle nuove tecnologie applicate all’arte
Il sito dell’Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie di Roma

elena granuzzo


Telecom Italia Future Centre
San Marco 4826, Campo San Salvador, Venezia
Orario: Martedì-Domenica 10-18
Ingresso: gratuito
<a href=http://www.futurecentre.telecomitalia.it


[exibart]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui