01 febbraio 2002

Fino al 23.II.2002 Too Bad – Antonio Riello Bologna, Studio Ercolani

 
Nella mostra personale di Antonio Riello, accanto ad una campionatura delle opere più note provenienti dal repertorio dell’artista, è presente una selezione degli ultimi lavori...

di

…i tavoli da tortura, le killer cars, i cavalli a dondolo pieni di chiodi acuminati, e le armi per signora in versione glamour sono tutti dei “replicanti” che deviano dalla norma, delle perfette contraffazioni di oggetti reali che, trasfigurate dallo humor e dalla fantasia dell’artista, contrappongono il paradosso alle barriere del senso comune.Antonio Riello, Giorgia
Riello lavora sui luoghi comuni, parte dalle frasi fatte, dai detti popolari e li ribalta, li demistifica. “Se stavi a casa non ti succedeva” è il detto-bersaglio della serie di 12 fotografie “Next time you’ll stay at home”, in cui 12 personaggi diversi sfatano questa credenza finendo in situazioni paradossali e tragicomiche. Esempio: la numero 6, un prete legato ad un palo dai ragazzini del suo oratorio è l’opposto di quanto vorrebbe farci credere il senso comune che vede il bambino solo come bello e buono. Lo stesso accade nei giocattoli “killer cars” e “Cavalluccio” modificati con lame e chiodi che mettono in luce la parte cattiva del bambino. Ma non è un invenzione cinica, l’artista si diverte a invertire le situazioni, ma basandosi sulla realtà. Riello illumina i lati più oscuri della quotidianità, ce ne mostra il lato pericoloso e di devianza rispetto alla norma. Ma opera anche con ironia, quasi giocando.Antonio Riello, Sissi Mescola oggetti diversi per vedere cosa ne nasce e dà vita a degli ibridi creati dalla sua fantasia. Inventa, nella presunta dentiera di Hitler o nei “finti reperti”, e sperimenta assemblando da contesti diversi. Vedere cosa succede cambiando il senso e il genere delle cose è uno degli interessi più ricorrenti dell’artista. Così una collezione di armi, oggetti legati strettamente all’immaginario maschile si trasformano, in un certo senso “cambiano sesso”. Da oggetti tecnologici diventano accessori per donne sofisticate e alla moda.
E per chi è stato colpito dai suoi lavori è presente in galleria un videogame su cd-rom in tiratura limitata “Italiani brava gente” fatto da Antonio Riello… a voi scoprire di cosa si tratta e magari lasciarci qualche commento!

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Naima Dell’Ava


“Too Bad”
Dal 19/I/2002 al 23/II/2002.
Bologna, Studio Ercolani, viale Ercolani 5/2
Ingresso: gratuito
Orari: dalle 16.30 alle 19.30 Dal Mercoledì al Sabato.. Chiuso Domenica, Lunedì, Martedì; Catalogo disponibile in galleria.
Tel e fax: 051/398076 E–mail: studioercolani@hotmail.com


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